Una mattinata per fare esperimenti, conoscere i segreti della fisica, provare a scrivere in cinese, capire i segreti e i meccanismi del nostro cervello e lo stato di salute post Covid. E poi focus su sport e soft-skills, lucidità e follia o come imparare la lingua inglese con un’app.
Tutto questo venerdì 30 settembre, nel campus di via Garzetta al mattino e al Museo diocesano di Brescia nel pomeriggio, per celebrare la Giornata europea della ricerca e avvicinare gli studenti delle scuole superiori alle materie STEM, e non solo.
Porte aperte per incontrare i protagonisti della scienza, con visite guidati e performance. Un programma ricco di appuntamenti per discutere di matematica, fisica, algoritmi, cervello, lingue a transizione energetica, cambiamenti climatici, sostenibilità e psicologia.
La Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali ha strutturato percorsi nei laboratori di fisica e di matematica per mostrare come catturare gli effetti quantistici usando le spettroscopie ultraveloci e come controllarli su scale nanometriche; si potrà ascoltare il suono delle onde gravitazionali e capire gli scambi gassosi tra atmosfera e vegetazione o conoscere i segreti della geometria attraverso il gioco delle carte.
Verrà illustrato come la matematica applicata possa essere uno strumento di supporto in ambiti molto diversi, tra cui quello della salute e della medicina. Verrà presentata infatti agli studenti una patologia relativa all'aorta, l'arteria più grande del corpo umano responsabile del trasporto di sangue ossigenato dal cuore agli altri organi. I dati di partenza nell'ambito di un tale progetto di ricerca sono tipicamente dei dati TAC, mediante i quali ricostruire l'aorta in 3D. L'obiettivo finale è rispondere ad alcune domande di rilevante interesse medico mediante simulazioni numeriche del flusso del sangue nell'arteria.
Spettacolo di Lorenzo Paletti, nostro laureato in fisica, dedicato ai giochi di prestigio per scoprire i segreti della matematica e della fisica.
La Facoltà di Scienze della formazione, in collaborazione con l’Alta Scuola per l’Ambiente (ASA) propone "YOUTH TALENT: professionista dell'educazione per un giorno!". Un gioco di ruolo a squadre per esplorare in forma ludico-interattiva cosa significhi essere un educatore/formatore, un pedagogista e un insegnante per professione. Con una sfida finale a squadre per le classi partecipanti, attraverso un quiz (e premio), si proverà a capire quanto sono stati abili come professionisti dell’educazione!
La Facoltà di Psicologia propone il laboratorio "Train your Brain!" L’utilizzo di device portatili, innovativi e user friendly per il potenziamento delle risorse cognitive ed emotive è una frontiera delle neuroscienze cognitive e sociali. Dal potenziamento neurocognitivo in età evolutiva fino alla prevenzione dello stress e al mantenimento dell’efficienza neurocognitiva per l’healthy ageing. Ad ogni partecipante, sarà fornito infine un feedback individuale sulla performance.
Spazio anche allo sport per capire come funziona un processo di ricerca con approccio qualitativo e come le competenze sviluppate attraverso la pratica sportiva possono essere utili nel mercato del lavoro. Dopo lo svolgimento di alcuni esercizi sportivi, si concluderà il laboratorio con un test di orientamento sulle proprie soft-skills.
L’epidemia di coronavirus ha provocato un diffuso disagio psicologico soprattutto tra i più giovani e più fragili. Un gruppo di ricerca della facoltà ha sviluppato COVID Feel Good, un’applicazione di auto-aiuto scaricabile gratuitamente e disponibile in 11 lingue, che può essere fruita tramite i visori di realtà virtuale più economici. Faremo provare l’applicazione COVID Feel Good, che include un rilassamento guidato, attraverso visori di realtà virtuale immersiva. E ancora, "Imparare l’inglese con un’app". La realtà virtuale può essere usata con scopi didattici supportando un’esperienza di apprendimento più coinvolgente, multisensoriale (e divertente) e quindi può essere un valido strumento per insegnare una nuova lingua.
La facoltà di Lettere e filosofia propone un laboratorio dedicato alle location del cinema, mentre quella di Scienze linguistiche organizza una dimostrazione di calligrafia cinese, in collaborazione dell’Istituto Confucio, presentazioni di Brescia romana dimostrazione di arti marziali.
"Discovering local (super)food and recipes" è il titolo dello workshop in lingua inglese dove saranno presentate le applicazioni del naso elettronico all’industria del cibo (in collaborazione con la Facoltà di scienze Matematiche, fisiche e naturali).
