Andrea Galasso, da Taiwan ai confini della matematica

È arrivato da Taiwan Andrea Galasso per tenere un seminario di geometria nella Facoltà di Scienze matematiche sui invito del professor Mauro Spera, dove solo qualche anno fa studiava. 

Dopo la laurea triennale e magistrale in matematica e un dottorato in Bicocca, Andrea si trasferisce a Taipei  per continuare le ricerche al National Center for Theoretical Sciences. 

Ma quali sono gli ambiti di studio che hanno portato Andrea, trent’anni, nella lontana isola di Taiwan, a Taipei, distretto di Zhongzheng.

«Mi occupo principalmente di Quantizzazione Geometrica e Geometria Complessa. E’ una ricerca solo teorica e mi risulta difficile spiegare in modo accessibile di cosa mi occupo, ma ci provo. L’dea è che si vuole formalizzare e generalizzare un modello studiato in fisica teorica. Ad un sistema detto “classico” se ne vuole associare un altro detto “quantistico”. Queste generalizzazioni/analogie hanno trovato applicazioni e ispirato nuove tecniche dimostrative in diverse aree della matematica».

Come è vivere a Taiwan?
«Mi trovo molto bene; l’ambiente è accogliente e ho iniziato a imparare il cinese. Muoversi a Taiwan con i mezzi pubblici è comodo e facile; in occasione del Capodanno cinese lo scorso anno abbiamo fatto un viaggio lungo la costa est ed è stato molto bello e entusiasmante. L’estate però è invivibile poiché fa troppo caldo!».

Sei riuscito a tornare in Italia nonostante il Covid?
«Non è stato semplice. Fortunatamente sono riuscito a vaccinarmi a Taiwan e ottenere il green pass. Questo e l’esito negativo del tampone mi ha permesso ti entrare in Europa senza problemi. Le regole per il rientro sono più stringenti, siamo obbligati a trascorrere la quarantena in appositi hotel per due settimane».