NEWS | Piacenza e Cremona

Una sfida a colpi di start up

13 maggio 2021

Una sfida a colpi di start up

Condividi su:

Dai software per agevolare i piccoli musei, alle app per itinerari turistici tra le città minori del Bel Paese, passando per il recupero di aree dismesse come spazi per nuove attività imprenditoriali.

Un futuro da imprenditori” promossa dal professor Fabio Antoldi, è stata più di un’esercitazione universitaria, se guardiamo a quanto abbia saputo accendere la passione degli oltre 100 studenti  del corso di imprenditorialità della laurea magistrale in Gestione d’azienda: organizzati in 20 gruppi si sono sfidati presentando i loro progetti di startup innovative nel settore dell’industria culturale e creativa.

 

Trovare l’idea giusta e applicarla: obiettivo raggiunto da tutti, ma 3 sono stati i progetti di impresa ad aggiudicarsi il podio. Il primo, proposto dagli studenti Aguilar Altamirano Leidy Dayana, Bonini Federico, Bragalini Matteo, Casali Lorenzo e Milano Lorenzo, consiste in un pacchetto di pellicole tear-off intercambiabili ed applicabili sulle sedute per garantire igiene e pulizia e per proteggere i posti a sedere degli stadi e palazzetti sportivi e ricreativi.

Focus sulla natura e le sue bellezze per la squadra di Brazzoli Matteo, Giacoletti Elisa, Orlando Leonardo, Ouchamal Raoua, che si è aggiudicata il primo premio con il progetto WalkOut, un’applicazione che conduce l’utente alla scoperta di sentieri, itinerari e percorsi locali, lungo i quali rilassarsi, praticare attività sportiva, assistere ad incontri culturali, incentivando il recupero del rapporto uomo-natura.

Sull’agrogreen hanno invece puntato Ambrosi Pamela, Ceccolini Federico, Sacchi Alessandro, Saracino Margherita, Serracchio Silvia, con il progetto Italian Food Tracker che investe all’intermediazione fra viaggiatori e aziende agricole produttrici di prodotti IGP, DOP e STG per realizzare esperienze di turismo enogastronomico completamente personalizzate.
 
Un’idea particolarmente apprezzata dalla giuria anche quella del gruppo mYOUsic, social network dedicato ai musicisti emergenti, che ci racconta Emanuele Arrigoni, rappresentante del team composto anche da Emanuele Cerri, Federico Marino, Ilaria Pinna, Davide Scarano.

Un articolo di

Sabrina Cliti

Sabrina Cliti

Condividi su:

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti