Sulle bianche dune della Cornovaglia il Gruppo dei Sette prova a far ripartire il mondo: vaccini, ambiente, sicurezza, uguaglianza. A Roma riparte lo sport, l'Italia è quasi bianca.
Sabato 12. La campagna italiana riparte con vaccini diversi: i dubbi degli scienziati aggiornano le raccomandazioni, a quasi metà di popolazione vaccinata. A Carbis Bay Joe Biden invita gli alleati a contrastare la Cina e a difendere gli Uiguri, ma Pechino nega tutto. In Inghilterra è ancora allerta: fine del lockdown rinviata di un mese. In Cornovaglia il problema è ancora l’Irlanda del Nord.
Domenica 13. Prova a ripartire anche la Coppa America, con 8 giocatori del Venezuela contagiati, mentre l’Africa teme la terza ondata e l’Argentina restringe il traffico aereo. Draghi incontra Biden su Cina, Russia, Libia e pandemia, donne, diritti umani, giovani e ambiente: pragmatismo europeo riaffermato, l’atlantismo italiano continua. Oggi ultimo giorno.
Lunedì 14. Dalla via della seta alla strada atlantica: l’annuncio finale del G7 è un compromesso sulla Cina. La priorità è il virus, sia nel frenarlo, sia nel capirne le origini. Intanto, in Cina gli Italiani non riescono a rientrare: i voli diretti sono esauriti o inaccessibili e l’Estate non migliorerà le cose. Le sta migliorando in Italia: diminuiscono le restrizioni, ma rimangono le misure di cautela, tra speranza e prudenza.
Martedì 15. Vaccini “misti” per la ripartenza della campagna italiana: l’immunità può anche migliorare. La Cina protesta: la NATO “esagera”. Nel primo vertice dell’Alleanza Atlantica con il Presidente Biden i leader occidentali uniscono le forze contro le “sfide sistemiche”. Mentre in Europa si continua a giocare. Non è solo calcio: come spesso, lo sport è vera ripartenza.
Mercoledì 16. New York è libera: con il 70% di vaccinati raggiunge l’immunità di gregge, facoltative quasi tutte le restrizioni. In Italia al via l’esame di maturità per 540mila studenti: un’ora di colloquio, mascherina e giorni di passaggio, in molti sensi. A Ginevra al via un bilaterale al vertice: con attenzioni e cautele, sempre meglio incontrarsi in presenza.
Giovedì 17. La polizia di Hong Kong irrompe in diretta negli uffici di un giornale filodemocratico: la legge sulla sicurezza nazionale non ammette critiche a Pechino. Nel giorno dopo il summit in Italia i giornali si analizzano: per Biden missione europea compiuta, ma America is back? Di certo, sta tornando l’Estate e, almeno all’aperto, porterà meno fastidi: in attesa della prova autunnale, in zona bianca si respira.
Venerdì 18. Si chiama “accordo di Tristano”: Richard Wagner lo inserisce nel preludio dell'Atto I di “Tristano e Isotta”, la storia musicale del nipote del re di Cornovaglia e della figlia del re d’Irlanda. Il Regno è Unito in una dissonanza, con emozioni mai vissute prima, in uno spartito nuovo. Come quello del mondo in pandemia che con nuove note cerca un punto di equilibrio. Come nei dopoguerra, quando grandi problemi richiedono grandi risposte: rebuild the world back better, recovery for all.
