La diplomazia è una delle attività politiche più antiche del genere umano. Questa importante eredità storica fa sì che le prassi diplomatiche siano fortemente legate a tradizioni, simboli e abitudini sedimentate nel tempo; tuttavia, il lavoro del diplomatico si è costantemente aggiornato per sfruttare al meglio le innovazioni che la tecnologia ha reso di volta in volta disponibile. Ultima tra queste innovazioni, la tecnologia informatica ha imposto una riflessione profonda sulle potenzialità e i rischi che comporta, al punto da suggerire un nuovo paradigma: la diplomazia digitale.
Su questo tema si è tenuta il 25 ottobre 2024 presso la sede di Milano dell'Università Cattolica del Sacro Cuore la conferenza Digital Diplomacy: Building the Common Future with Technology. Organizzata nell’ambito del progetto Erasmus+ DD-Tech, a cui un gruppo di ricercatori della Facoltà di Scienze Linguistiche ha lavorato insieme altre cinque università partner di quattro paesi (Italia, Turchia, Estonia, Slovenia, Romania), la conferenza ha esplorato come la digitalizzazione stia rivoluzionando la diplomazia e la cooperazione internazionale.