Una sede nuova, bella, collegata al territorio e accogliente per assistere le persone nell’ultima fase terrena dell’esistenza, quando il silenzio, la natura e la vicinanza dei propri cari possono accompagnare giornate fra le più particolari nella vita di una famiglia e di una persona: è tutto questo la nuova sede del Gemelli Medical Center, la società benefit facente capo all’Università Cattolica, inaugurata il 13 novembre a Roma.
In continuità storica con la precedente sede in Via Pineta Sacchetti, il Centro offre cure palliative a 30 persone in regime residenziale e a 120 in assistenza domiciliare, come struttura privata accreditata con la ASL Roma 1, nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale del Lazio, ora in nuovi ambienti concepiti per rispondere ancor di più alle esigenze dei pazienti e dei loro familiari.
«Gemelli Medical Center amplia l’offerta sanitaria con nuovi settori e attività che verranno concordati con l’Università Cattolica, in collaborazione con la Fondazione Policlinico Gemelli – ha detto l’Avv. Pier Francesco Meneghini, Presidente di Gemelli Medical Center, aprendo l’incontro inaugurale - “Sarà inoltre valorizzata la partnership strategica tra Policlinico, Gemelli Isola Tiberina e Gemelli a Casa, la società del nostro network sanitario che si caratterizzerà sempre più per un approccio all’assistenza domiciliare multidisciplinare che punta su nuove tecnologie digitali e telemedicina. Il centro che inauguriamo oggi, dunque, rappresenta un salto di qualità per dare risposte concrete ai bisogni delle persone che necessitano di cure palliative e ai loro familiari, realizzate anche grazie agli ampi spazi di verde, gli interni e le stanze pensate per dare adeguata e confortevole ospitalità pure ai caregiver».
«In vista dell’anno del Giubileo della speranza, voluto da Papa Francesco, è difficile immaginare un segno di speranza più tangibile di questa opera – ha affermato il Rettore dell’Università Cattolica Professoressa Elena Beccalli – «Il nuovo centro guarda al futuro sia per la disponibilità di spazi arricchiti dal punto di vista tecnologico sia in termini delle competenze mediche, in collaborazione con il Policlinico Gemelli. Ma la struttura è anche fortemente ancorata alle nostre radici: ricordo lo scritto con cui padre Agostino Gemelli, fondatore del nostro Ateneo, spiegava perché ci fosse bisogno di una facoltà di medicina di ispirazione cattolica, pensando all’assistenza nella parte finale di vita del malato».
«Siamo lieti che la storia di questa struttura sia già iniziata. Sto pensando a tutte le famiglie che, nella fase terminale della vita del loro caro, sono costrette a mettersi in lista d'attesa per ricevere le cure. Venire incontro a questo momento penso sia un altro passo per dire chi è l'uomo per noi fino all'ultimo respiro», ha commentato S. E. Mons. Benoni Ambarus, Vescovo delegato per la Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma.
La cerimonia di inaugurazione si è conclusa nella Cappella della nuova struttura, in un momento di preghiera e di condivisione dell’ideazione artistica e strutturale del nuovo luogo di sosta e ristoro spirituale, arricchito dalle opere del pittore Giovanni Frangi e dello scultore Mario Airò. al quale ha impartito la benedizione S. E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale dell'Università Cattolica: «L’idea di fondo alla base della progettazione di questa struttura – ha detto il Vescovo - è il legame fra terra e cielo. In qualche modo qui si vive una delle fasi fondamentali della vita, piena di significato e sintesi della stessa esistenza; è un luogo che proponiamo con lo sguardo del cristiano aperto a tutti, in cui si può cogliere la dimensione di una vita che non finisce e si apre all’eterno».
Il modello del Gemelli Medical Center: un luogo di formazione e di cura multidisciplinare e integrata
Il modello di cura multidisciplinare e personalizzato del Gemelli Medical Center comprende anche la dimensione psicologica e spirituale: il team di medici, psicologi, infermieri e operatori sociosanitari, guidato dal Direttore Sanitario, Dottor Manuel Soldato, si dedica a ogni aspetto della cura dei pazienti e dei loro caregiver: «I nostri professionisti – ha spiegato Soldato - forniscono un’assistenza personalizzata, instaurando una comunicazione empatica anche con le famiglie, per non trascurare alcuna necessità latente».
Gemelli Medical Center, come società benefit, si impegna anche per il bene della comunità locale: con questo obiettivo ha riqualificato la viabilità nell’area circostante la nuova struttura in Via Bogliasco, realizzando anche un parco giochi e una nuova area di parcheggio e sosta, a beneficio dei cittadini.
Inoltre, il presidio sanitario è anche sede dell’attività didattica della Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative della Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica, rispondendo anche alle crescenti necessità di formazione e assistenza per le situazioni di fragilità.
La nuova sede si apre così a nuovi percorsi assistenziali e di cura, sempre più integrati e attenti ad ogni paziente: «Guardiamo al futuro – ha concluso l’Amministratore Delegato del Gemelli Medical Center Dottor Stefano Costa – con l’obiettivo di creare un modello di assistenza sanitaria di eccellenza, basato su un’offerta integrata, multidisciplinare e capace di adattarsi ai bisogni di una popolazione sempre più longeva. Un’assistenza che garantisca un supporto continuo e completo, finalizzato al benessere della persona che è al centro delle nostre attenzioni».