Rappresentare gli orrori del mondo attraverso il teatro e innalzare l’invocazione della pace. A questo monito sono stati dedicati molti degli spettacoli messi in scena durante l’undicesima edizione del Festival Thauma, concorso di teatro classico per le scuole secondarie di secondo grado, promosso dall’Università Cattolica e ideato dalla professoressa Elisabetta Matelli, docente di Storia del Teatro greco e latino, con lo scopo di valorizzare le virtuose attività dei laboratori teatrali diffuse in numerosissime scuole italiane.
Dal 7 al 9 maggio, presso il teatro PIME di Milano, si sono sfidate diciassette scuole sul territorio nazionale (di cui 13 dalla Lombardia), con14 spettacoli e 3 saggi laboratoriali. In particolare, le scuole provenivano da Milano e provincia, Como, Mantova, Varese, Bergamo, Monza, Brescia. Presenti anche il Piemonte, la Puglia e la Basilicata.
Sabato 10 maggio nell’Aula Gemelli dell’Università Cattolica sono stati assegnati i premi e le menzioni speciali per l’ultima edizione del Festival.
Nella categoria “Spettacolo” il primo premio per “Miglior lavoro corale” è andato a Le Vespe (Aristofane), messo in scena dal liceo Statale Carlo Alberto di Novara, e la menzione speciale a Lucrezia Maria Balbo nel ruolo di Filocleone. Il primo premio per la “Migliore rappresentazione complessiva” se l’è aggiudicato Prometeo incatenato (Eschilo), portato in scena dal liceo Scientifico Camillo Golgi di Breno (BS) con una menzione speciale per Mario Gabriele Bandini nel ruolo di Prometeo. Infine, ha meritato il primo premio per “Soluzione artisticamente più originale” Si fa presto a dire Antigone (Sofocle) del liceo Classico G. Palmieri di Lecce, con una menzione speciale a tutti gli interpreti per la resa corale del dramma.
Nella categoria “Video - Festival Thauma “Playing Greek Tragedies online” (realizzazione di un video della messinscena di una libera selezione di versi tratti dalla commedia Anfitrione di Plauto) hanno vinto rispettivamente il primo e il secondo premio Qui e oggi, Mercurio stesso reciterà e noi con lui della classe V E del liceo «Sandro Pertini» (Ladispoli) e Non SO chi SIA! della classe IV E dello stesso liceo.
Nella categoria “Saggio laboratoriale” il primo premio per “Migliore rappresentazione laboratoriale complessiva e miglior lavoro corale” è stato assegnato a Antigone (Sofocle) del liceo classico Galileo Galilei di Legnano (MI) con menzione speciale a Elena Colombo nel ruolo di Antigone.
Infine, il primo premio per “Soluzione artisticamente più originale” l’ha ricevuto Il sacrificio di Ifigenia (Euripide) dell’ITELL Gadda Rosselli di Gallarate (VA) con una menzione speciale ad Asia Manfrè nel ruolo di Clitemnestra e a Ilaria Manfrè nel ruolo di Ifigenia. Un attributo di merito è andato poi a Le supplici (Eschilo) del Collegio Don Bosco di Borgomanero (NO) e una menzione speciale al personaggio di Pelasgo.