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Dal Rotary tre premi di studio per l’attività di ricerca dei dottorandi

24 luglio 2025

Dal Rotary tre premi di studio per l’attività di ricerca dei dottorandi

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Studiare la pace e la prevenzione dei conflitti, pensare progetti per la cura delle malattie, per l’ambiente, per la salute materna e infantile e l’alfabetizzazione, per lo sviluppo economico e comunitario non è solo lodevole per le implicazioni culturali e sociali che le ricerche possono suggerire, ma può anche valere un riconoscimento in denaro.

Alcuni Rotary Club milanesi hanno messo a disposizione tre premi rispettivamente di 8.000, 6.500 e 5000 euro intestati al dottor Gabriele Corbelli per l’anno accademico 2025/26, rivolti agli iscritti a un corso di dottorato dell’Università Cattolica che vorranno approfondire uno dei temi scelti. In ciascuna delle tematiche di interesse del Rotary si rispecchia, infatti, il profilo umano e professionale del dottor Corbelli.

«Il progetto si colloca nell’alveo dell’internazionalizzazione dei dottorati di ricerca – afferma Roberto Brambilla, direttore Formazione postlaurea e research partnership dell’Ateneo – e affronta temi particolarmente significativi per il mondo della ricerca e della scienza. Grazie al rapporto con i Rotary club milanesi i nostri dottorandi potranno sviluppare i loro progetti nelle più prestigiose università del mondo e confrontarsi con altri ricercatori internazionali su tematiche di frontiera. Opportunità rilevante, per la loro crescita umana e professionale».

Tra i temi proposti ai dottorandi c’è il dialogo tra le diverse culture per promuovere la comprensione internazionale. Ma anche la prevenzione per fermare la diffusione di malattie potenzialmente letali (come la poliomielite, l'Hiv/Aids e la malaria) e per migliorare ed espandere l'accesso all'assistenza sanitaria gratuita e a basso costo nelle aree in via di sviluppo. E ancora, l’individuazione di possibili soluzioni locali per portare acqua pulita e igiene a più persone, oppure lo studio di progetti per migliorare la malnutrizione, la scarsa assistenza sanitaria e le strutture igienico-sanitarie nei paesi in via di sviluppo, affinché le madri e i loro figli possano vivere e diventare più forti. 

Altri progetti di ricerca idonei a concorrere ai premi riguardano la capacità delle comunità di sostenere l'alfabetizzazione e l'educazione di base per ridurre la disparità tra i generi nel campo dell'istruzione e incrementare l'alfabetizzazione tra gli adulti; l’avanzamento dello sviluppo economico delle comunità e la creazione di opportunità per un buon lavoro produttivo per giovani e meno giovani; il rafforzamento della protezione delle risorse naturali nella direzione della sostenibilità ambientale e dell'armonia tra le comunità e l'ambiente.

Ai candidati, regolarmente iscritti a un dottorato, sono richiesti alcuni requisiti: trascorrere almeno tre mesi di ricerca all’estero, dimostrare l’elevata qualità del progetto, aver svolto attività umanitaria, civica o di volontariato, aver conseguito una laurea magistrale con un punteggio pari o superiore a 108.

I Rotary Club coinvolti nel progetto sono quelli di Milano City, Milano Ovest, Milano Naviglio Grande San Carlo, Milano, Milano Nord, Milano Manzoni Studium, Milano Arco della Pace, Milano Linate, Milano Cordusio, Milano Metropolis Passport, Milano Nord Ovest, con la partecipazione del Rotaract Milano Sant’Ambroeus e della Fondazione Rotary Club Milano per Milano. I singoli Club seguiranno per quanto possibile le attività dei dottorandi e costituiranno un punto di riferimento per eventuali necessità e i dottorandi informeranno regolarmente i Club dei propri progressi e parteciperanno come testimonial ad alcune riunioni di Club o di Distretto. 

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere inviata all’Ufficio dottorati di ricerca dell’Università Cattolica scrivendo a dottorati.ricerca-mi@unicatt.it entro giovedì 6 novembre 2025. Tutti i dettagli per l’iscrizione al concorso si trovano nella pagina dedicata sul sito dell'Ateneo.
 

Un articolo di

Emanuela Gazzotti

Emanuela Gazzotti

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