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Spazi immersivi, escape room e tutela della natura: proposte di start-up per salvare la montagna

17 aprile 2025

Spazi immersivi, escape room e tutela della natura: proposte di start-up per salvare la montagna

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Spazi immersivi e di condivisione, escape room nei castelli, app per la gestione delle visite turistiche, per il riciclo dei rifiuti o per la salvaguardia della natura e degli animali: queste e molte altre le idee progettuali ed imprenditoriali che gli studenti dei poli scolastici Mattei di Fiorenzuola e Volta della Val Tidone hanno messo sul tavolo nell’ambito del progetto Innovazione e nuova imprenditorialità: le competenze per generare start up di valore, che ha celebrato in Università Cattolica Sacro Cuore, campus di Piacenza, la sua fase finale e decisiva.

I sedici team partecipanti, per un totale di oltre 70 studenti, si sono alternati nella presentazione, in 4 minuti ciascuna, del proprio progetto di fronte alla qualificata giuria di docenti e imprenditori composta da: Rosario Stabile, rappresentante ditta ITEX Srl, Stefano Beltrami, responsabile Ufficio Marketing-Banca di Piacenza, Luca Piccinno, responsabile territoriale Art-ER – Tecnopolo di Piacenza e Tecnopolo di Reggio Emilia, Antonio Spinardi, Fabio Antoldi, direttore del  Centro di Ricerca per lo Sviluppo Imprenditoriale e professore ordinario di strategia aziendale presso Università Cattolica, Andrea Percudani sempre del CERSI.

È stato proprio il professor Antoldi ad introdurre i lavori dopo il benvenuto del Direttore dell’Università Cattolica insieme ad Angelo Manfredini che ha salutato i ragazzi, complimentandosi con loro e con i docenti, oltre che con «il Fol in Fest che ha avuto questa brillante idea e ha promosso un importante percorso di formazione e di sviluppo progettuale che siamo contenti di aver accolto e sostenuto».

A condurre la mattinata la docente della Facoltà di Economia e Giurisprudenza, Arcangela Ricciardi, che ha guidato i gruppi nelle esposizioni e le varie richieste di approfondimento dei componenti della giuria, che in camera di consiglio è giunta alla definizione delle idee progettuali più meritevoli in base ai criteri di originalità dell’idea, potenziale di mercato, qualità del business plan ed efficacia del video di presentazione.

Ad aggiudicarsi il primo premio, oltre a un assegno di 700 euro consegnato dal Fol in Fest, è stato il progetto CLOUDSPHERE di Alessia Albu, Sara Bololoi, Elena Fugazza, Sophia Sitnikova, che punta a creare uno spazio immersivo multifunzionale, dotato di schermi a 360°, audio avanzato e atmosfere personalizzabili, dove i clienti possano vivere esperienze uniche di cinema, karaoke, gaming e socializzazione.

Secondi – con un assegno di 500 euro - Maria Teresa Faccioli, Laura Formaggini, Martina Lanati, Marco Moro con il progetto Un parco in Val Tidone che prevede un tour di escape room situate nei castelli della Val Tidone, a tema vitivinicolo e cultura generale, accompagnato da premi locali (es. salame o bottiglia di vino), con l’obiettivo di attrarre visitatori esterni alla zona.Al terzo posto, e 300 euro di premio, Simone Chisu, Andrea Canali, Gabriele Ghizzoni, Youssef Nssis, Ahmed Compaore con Valtolla Experience, una applicazione scaricabile da App Store e Play Store per la gestione di visite turistiche guidate nel territorio della Val d’Arda, con percorsi personalizzati e differenziati per livello di difficoltà.

«Siamo davvero entusiasti della partecipazione degli studenti, grazie al prezioso lavoro dei docenti dei due istituti, e dei progetti che sono stati elaborati – sottolinea Camillo Mozzoni del Fol in Fest – Un ringraziamento di cuore all’Università Cattolica con il direttore Angelo Manfredini e ai docenti, oltre ai componenti della giuria e agli imprenditori che hanno accettato il compito di valutare questi elaborati, con l’augurio che possano essere un valido contributo allo sviluppo delle nostre aree interne».

Un auspicio che è stato subito positivamente accolto dagli amministratori dei Comuni promotori del Fol in Fest, con il Sindaco Franco Albertini che ha già anticipato come «gli studenti saranno invitati a presentare i progetti nel corso della quarta edizione del Fol in Fest».

«Ci sono davvero ottimi spunti e idee imprenditoriali interessanti – hanno sottolineato Albertini insieme a Carlotta Oppizzi, sindaco di Ferriere, Lucia Girometta, vicesindaco di Ottone e Bianca Rapacioli consigliere comunale di Morfasso, tutti presenti in Cattolica per l’intera mattinata: «Sono progetti che mirano a dare risposte concrete alle esigenze delle nostre aree di collina e montagna e siamo contenti che arrivino dai giovani, che hanno idee fresche e visioni lungimiranti».

In attesa degli sviluppi che potranno esservi sulle idee imprenditoriali scaturite dal progetto, il Fol in Fest ha intanto messo in cantiere la sua quarta edizione, in programma il prossimo luglio.

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Redazione

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