Open evening master, la professione che vorrei

Interdisciplinarità e flessibilità sono due delle principali caratteristiche richieste dal mondo del lavoro ai giovani che terminano il percorso di studi dopo una laurea o una specializzazione. In largo Gemelli martedì 10 giugno l’Open evening master e postlaurea ha accolto studenti in corso e futuri, oltre che alumni, che hanno partecipato alla tavola rotonda “La professione che vorrei”, introdotta dal direttore della sede di Milano dell’Università Cattolica Mario Gatti, e visitato gli stand dei master per avere informazioni sull’offerta formativa dell’Ateneo nelle diverse aree disciplinari.

Un aspetto, quello della trasversalità delle competenze, che ha ispirato Lucia Scopelliti, diplomata al master Management delle PA locali dell’Università Cattolica e oggi direttrice dell’Area gestione economico patrimoniale e partecipate del Comune di Milano, che è intervenuta alla tavola rotonda. La formazione e il life long learning sono imprescindibili oggi, secondo la manager, e premiano nell'accesso ai concorsi nella pubblica amministrazione. Ma altrettanto importante è l’acquisizione delle soft skills come la leadership, la valorizzazione del capitale, l’alfabetizzazione digitale, l’attenzione al proprio target di riferimento. Un’eredità che la professionista porta con sé e che l’ha aiutata a sviluppare la resilienza necessaria nei diversi contesti lavorativi.

Storytelling, problem solving e intraprendenza sono altre caratteristiche molto apprezzate in azienda, come quando davanti a un manager si pone un giovane neoassunto che, una volta individuato un problema propone rapidamente una possibile soluzione, senza essere intimorito dal suo ruolo. L’ha detto durante l’incontro Gianfranco Migliarotti, Controlling and HR Director, Endress+Hauser Sicestherm, rivolgendosi ai giovani in aula: «Noi mettiamo l’esperienza e gli strumenti, voi le idee innovative». 

A queste skills si aggiunge la fondamentale capacità di fare rete, il network che si crea tra i colleghi, in particolare quando si lavora in un’agenzia di comunicazione, come ha raccontato Jonathan Heywood, direttore Media Relations, Marketing, Communication di Prysmian.

L’occasione dell’Open evening alla presenza di professionisti affermati e alumni dell’Ateneo, come ha sottolineato Ismene Papageorgiu, responsabile Master e Corsi specializzanti, è stata propizia per esplorare le diverse opportunità formative in un panorama ampio e variegato che può essere uno stimolo per chi non ha ancora deciso un proprio percorso di specializzazione e desidera ampliare i propri orizzonti.