NEWS | Notte dei Ricercatori

La ricerca come passione per conquistare i giovani

26 settembre 2024

La ricerca come passione per conquistare i giovani

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Mostrare ma anche far capire lo spirito del fare ricerca, la passione che deve contaminare i giovani.

È questo che si respirerà accostandosi agli stand della Cattolica allestiti venerdì 27 settembre in occasione de “La Notte dei Ricercatori”, l’iniziativa che valorizza la cultura della ricerca e l’incontro tra ricercatori e cittadini. 

Le scuole sono attese nel campus di Mompiano già a partire dalle ore 9, dove per tutta la mattinata verranno proposte attività e laboratori dalle facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali, Scienze linguistiche e letterature straniere, Lettere e filosofia, Psicologia, Scienze della formazione, Scienze politiche e sociali.

Nel pomeriggio la ricerca realizzata nelle aule e nei laboratori della Cattolica verrà raccontata negli 11 stand allestiti negli spazi del MO.CA, alteranti a quelli dell’Università degli Studi di Brescia, Accademia di Belle Arti LABA e SantaGiulia, Conservatorio Luca Marenzio e Fondazione Brescia Musei, con la collaborazione del Comune di Brescia e Ufficio scolastico Territoriale

Tra i focus presentati dalla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali c’è quello sull’intelligenza artificiale, ormai parte integrante della nostra vita quotidiana, per capire come funziona il Reinforcement Learning e scoprire insieme come le macchine possano imparare autonomamente dai loro errori e successi.

Attraverso esempi concreti, si capirà come questa tecnologia stia influenzando il nostro futuro e trasformando settori come la robotica, i videogiochi e la gestione delle risorse. Ma anche in relazione all’olfatto per definire la qualità dei prodotti. 

Si dimostrerà come funziona un protocollo di protezione quantistica di una comunicazione, come utilizzare la luce per scambiarsi informazioni protette da possibili attacchi di hacker quantistici e come sfruttare la potenza dei Q-bit (bit quantistici) per risolvere alcuni problemi in maniera molto più efficace dei computer tradizionali. 

Spesso si pensa che la fluidodinamica sia un campo esclusivamente teorico e invece può essere fondamentale anche in medicina, dalla progettazione di dispositivi medici innovativi alla miglior comprensione del flusso sanguigno e linfatico. Grazie ad esempi e simulazioni, nello stand i partecipanti potranno capire come le competenze in fluidodinamica possano essere utilizzate per affrontare le sfide mediche contemporanee.

Anche le idee astratte della matematica pura si concretizzano in forme geometriche tangibili e concrete. È il caso del monotassello aperiodico (aperiodic monotile) denominato SPETTRO, che è stato scoperto poco più di un anno fa (maggio 2023) e che chiude una ricerca che durava dagli anni '70 del secolo scorso. Verranno presentate alcune proprietà di questo meraviglioso oggetto e toccheremo con mano questa forma, provando ad assemblare una pavimentazione, usando dei tasselli appositamente preparati dal Dipartimento di Matematica e Fisica. Ci sarà anche modo di capire come si ricostruiscono oggetti dalle proiezioni.

I cambiamenti climatici sono un fenomeno che sta interessando l’intero pianeta. Tra i principali effetti: l’aumento delle temperature medie dell’aria, della frequenza degli eventi estremi, del numero di notti tropicali e lo scioglimento precoce delle nevi in alta montagna. In questo stand si scenderà dal globale al locale e, utilizzando i dati raccolti da ARPA Lombardia, concentreremo la nostra attenzione su ciò che sta accadendo a Brescia e provincia.

E quale può essere il ruolo degli alberi e delle foreste nelle strategie di mitigazione del cambiamento climatico a livello globale? I fisici ambientali della facoltà misureranno la fotosintesi e la respirazione del fogliame per mostrare la capacità delle piante di assorbire l'anidride carbonica, ridurre l'effetto serra e migliorare la qualità dell'aria. Verranno mostrate le tecniche per misurare il “respiro” di intere foreste.

La Facoltà di Scienze della formazione proporrà un nuovo approccio all'Educazione Digitale: un evento interattivo per capire come la gamification e le tecnologie digitali possono trasformare l'educazione in un'esperienza divertente e coinvolgente e creare un ambiente di apprendimento dinamico e interattivo, dove il gioco diventa un potente alleato nella formazione. 

Uno sguardo alle pratiche sportive e al rapporto con il lavoro verrà proposto dalla Facoltà di Psicologia. Il laboratorio vuole far sperimentare ai partecipanti la costruzione di un proprio personale bilancio di competenze per il mercato del lavoro a partire da una riflessione e analisi delle esperienze sportive fatte o in corso.

Potenziare la consapevolezza delle proprie capacità di concentrazione, di mantenimento del focus attentivo e più in generale delle proprie risorse cognitive ed emotive, non solo permette di identificare i propri punti di forza e i propri limiti, ma consente anche di sviluppare training di potenziamento e empowerment neurocognitivo per migliorare continuamente le proprie prestazioni.

Durante il laboratorio sarà possibile sperimentare una breve sessione di bio/neuro-feedback. Ad ogni partecipante, sarà fornito infine un feedback individuale sulla performance.

Un articolo di

Antonella Olivari

Antonella Olivari

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La Notte dei Ricercatori a Piacenza

Anche il campus di Piacenza dell’Università Cattolica aderisce all’iniziativa di venerdì 27 settembre con numerose iniziative dedicate ai ragazzi di varie fasce di età e agli adulti.

Nell’ambito del Laboratorio Aperto, promosso dal Comune di Piacenza, il preside della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali Marco Trevisan, dialogherà con il botanico piacentino Andrea Bianchi, che presenterà il suo progetto di ricerca in Tanzania – dove ha recentemente riscoperto una specie vegetale che si riteneva estinta – approfondendo il tema chiave della riforestazione. Appuntamento fissato per le 19.30 in piazza Casali 10.

Nel corso dell’intera giornata invece si terrà l’evento “Anche le piante si ammalano” dove verranno illustrati i vari sintomi e danni causati da funghi fitopatogeni. Sempre nel corso della giornata è prevista un’attività ludico-didattica incentrata sulla biodiversità, con la distribuzione di diversi campioni di semi da pianta e frutto ai partecipanti.

Nel pomeriggio (ore 14 e 14.40) in due turni “Vulnerabili Beni”, il progetto dedicato agli adolescenti di cui parleranno Michela Valotti e Lucia Cella. Sempre nel pomeriggio l’evento “Siamo cervelli una vasca”, con la proiezione di uno spezzone del film Matrix e la presentazione dell’esperimento mentale, tra scienza e filosofia, che lo ha ispirato (ore 15 e 15.40).

Nel corso della mattina, inoltre, la Facoltà di Economia e Giurisprudenza organizza una riflessione multidisciplinare per i ragazzi sulla complessità in economia e nelle scienze sociali.

Sempre in mattinata è prevista una riflessione su “Intelligenza artificiale e agricoltura: un binomio possibile?” dedicata agli studenti delle scuole elementari e medie, e successivamente, una presentazione di una serie di applicazioni tecnologiche nel settore della viticoltura, dalla riduzione dell’uso dei pesticidi alla previsione dello stress idrico, sino all’uso dei robot per la potatura. Sarà rivolto agli adulti invece il talk programmato in più turni nel tardo pomeriggio, sul tema “Nutrire il Pianeta significa renderlo inospitale?”, mirato a sensibilizzare i visitatori sulla complessa relazione tra agricoltura, alimentazione e cambiamento climatico.

Biodiversità e genetica, alla scoperta dei segreti celati nel dna, saranno oggetto nel corso della mattina di un dibattito riservato agli adolescenti mentre per gli studenti delle superiori ci sarà anche l’opportunità di approfondimento sulla serie Black Mirror e di un “dialogo creativo” con oggetti di scarto grazie al laboratorio fotografico “Ri-Scatto”, per sperimentare da una prospettiva insolita, attraverso l’obiettivo dello smartphone, sulle cose che ci circondano.

Dedicato ai più piccoli (dai 6 agli 8 anni e dai 9 agli 11 anni) il focus a ciclo continuo sul ruolo nutrizionale degli alimenti. Accessibile per tutta la giornata dalle 8.30 alle 18.30 anche l’attività esperienziale “C’è chimica in cucina”, dedicata alla gastronomia molecolare e alle ricette che si potranno replicare anche a casa. I ragazzi dai 12 ai 19 anni potranno poi essere coinvolti, su prenotazione delle scuole, in un gioco di squadra sul cambiamento climatico e i diritti umani, così come nel talk su AI, impronta chimica e innovazione nel food design e il talk divulgativo "C’era una volta la sostenibilità".

Le iniziative a Milano

A Milano l'Ateneo parteciperà alla Notte della ricerca presso il Museo Nazionale Scienza e tecnologia a Milano in via San Vittore 21. Alcuni docenti interverranno a tre dei numerosi appuntamenti in programma dalle 18 alle 23.30 che abbracceranno diversi temi: dalle esplorazioni spaziali a salute e medicina, dalla socialità e i rischi del digitale alla crisi climatica, dalla natura e l’inquinamento in città alle migrazioni, dal cibo e la sostenibilità alla realtà virtuale, dagli scatti industriali d'archivio all’intelligenza artificiale, dalla chimica all’innovazione.

All’incontro “Realtà virtuale e pratica clinica tra opportunità e sfide tecnologiche” (ore 18.30-20.30, Sala Bifora) interverranno le ricercatrici dell’Università Cattolica Chiara Pupillo e Chiara Rossi insieme a Carolina Frangi e Cristina Dornini, Fondazione TOG-Together to Go, con la moderazione di Fjona Cakalli, conduttrice TV e content creator. A partire dalle esperienze di persone anziane, adulte e di giovane età, si parlerà dell'uso della realtà virtuale in diversi contesti clinici, riabilitativi e di ricerca, approfondendo limiti e prospettive future e sperimentando alcune realtà immersive. 

Alle ore 21 in Sala Colonne a partire dal paper A society for All Ages si parlerà di generazioni e innovazioni. A riflettere sulla società di oggi, sempre più immersa nel digitale, dove le principali transizioni riguardano l’ambiente e l’intelligenza artificiale, interverranno Giovanna Mascheroni dell’Università Cattolica, Sabrina Prati di ISTAT-Istituto Nazionale di Statistica, Camilla Borghi del Politecnico di Milano, Marco Innocenti dell’Università degli Studi di Milano, Carlo Pace dell’Università degli Studi di Siena con il poetry slam di Ludovica Taurisano e la moderazione di Francesco Samorè di Fondazione Giannino Bassetti. Si scoprirà cosa significa conciliare esigenze, pratiche e linguaggi di cinque generazioni di persone che per la prima volta si trovano a convivere nello stesso momento storico.

Infine, all’evento “Allena la mente a ritmo di musica!” presso iLAB Genetica alle ore 20 Alice Cancer ed Elia Amighetti dell’Università Cattolica, Gruppo Polimus, interverranno insieme a Beatrice Limoncini della Fondazione Adolescere sul tema della musica che, sia classica sia rock non solo ci coinvolge e ci emoziona, ma può anche aiutarci a migliorare le nostre capacità. Si farà esperienza di alcuni strumenti per sperimentare in che modo ritmo, suoni e melodie stimolano lo sviluppo e il potenziamento di abilità cognitive, come il linguaggio e la capacità di sincronizzazione.

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