Erano più di 250 gli studenti che lo scorso 6 novembre hanno partecipato, nell’Auditorium della Sede di Roma dell’Università Cattolica, all’EurekaFest, l’evento promosso per inaugurare il cammino verso il prossimo Villaggio per la Terra, giunto alla sua ottava edizione, quest’anno nel nome del “MET”, cioè la sinergia tra i saperi della Medicina, dell’Economia, della Tecnologia.
Gli studenti si sono riuniti - preparati e coinvolti fin dal mese di settembre dai promotori dell’incontro - per ascoltare le presentazioni di 16 rising star, giovani e brillanti ricercatori delle due Facoltà della Sede, per poi votare le migliori 8.
L’evento è stato introdotto da S. E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, che ha ricordato il legame tra i valori ispiratori dell’incontro e i contenuti delle encicliche di Papa Francesco (Laudato si’, Fratelli tutti, Dilexit Nos), e dai Presidi delle Facoltà di Medicina e chirurgia e di Economia.
Ha sottolineato che la tutela del Pianeta condivide con la Facoltà di Medicina e Chirurgia i valori umani fondanti, quali la solidarietà e l’assistenza, sempre sostenute da didattica e ricerca il Preside Antonio Gasbarrini al quale si è aggiunta la Preside Antonella Occhino, lodando la risposta e l’impegno di studenti e ricercatori e invitando a un’azione sempre più incisiva nella creazione della “nuova economia”, che in essa contiene, nel termine “economia”, la parola casa (οἶκος), cioè il Pianeta stesso.
Anche il Prof. Marco De Spirito, presidente del nuovo Corso di laurea in Medicina e Chirurgia a indirizzo tecnologico, ha voluto ribadire l’importanza di eventi come l’EurekaFest che non solo sensibilizzano all’analisi e alla partecipazione in un tema di importanza comune, ma consentono anche agli studenti di comprendere che, seguendo la propria vocazione con impegno e dedizione, potranno diventare le rising star di domani.
La serata è stata poi animata da due video di racconto dell’esperienza degli studenti nel Villaggio per la Terra 2024, a testimonianza di una partecipazione già sentita ed efficace, in linea con i principi ispiratori dell’Enciclica Laudato si’ e degli obiettivi ONU Agenda 2030.
I progetti di studio e ricerca presentati nell’EurekaFest
Il benessere psico-fisico dei bambini e degli adulti
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- Dott.ssa Chiara Leoni, Pediatria, con l’obiettivo di migliorare la cultura dell’attività fisica, funzionale al benessere psico-fisico dei bambini
- Dott.ssa Claudia Brogna, Neuropsichiatria infantile, per conoscere, riconoscere e prendersi cura dei bambini e degli adolescenti che soffrono del disturbo dell’”Eco-ansia”
- Dott.ssa Silvia Montanari, Psichiatria, per comprendere e affrontare il ruolo, purtroppo in crescita, della solitudine in un mondo apparentemente denso di “connessioni” che si dimostrano, però, limitatamente efficaci
Le nuove frontiere di prevenzione, diagnosi e cura per l’Uomo, protagonista del Pianeta
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- Dott. Salvatore Annunziata, Medicina Nucleare, a supporto dello sviluppo di una cultura e una fiducia nuove nella teranostica – il nucleare per la salute
- Dott. Gianfranco Di Giuseppe, Endocrinologia e Diabetologia, sull’analisi dell’eziologia multifattoriale della sindrome metabolica e del diabete
- Dott. Giorgio Quintino De Alessandris , Neurochirurgia, sull’importanza dell’evoluzione tecnologica per la gestone di patologie di interesse neurologico e neurochirurgico
- Dott.ssa Martina Battistoni, Neuroscienze, sul ruolo delle proteine ingegnerizzate nel controllo delle sinapsi e nel miglioramento della resilienza cerebrale in malattie neurodegenerative e neuropsichiatriche
- Dott.ssa Annamaria Pietrosante, Ostetricia, per approfondire la relazione tra exposoma, mutazioni genetiche e patologie ginecologiche, al fine di indentificare screening efficaci
- Dott. Giordano Perini, Biotecnologie, per lo sviluppo di modelli multiorgano dinamicamente interattivi tramite biostampa 3D
Le modalità di integrazione dell’obiettivo ambiente nel mondo sanitario e nelle aziende
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- Dott. Alessio Perilli, Economia – Gov Value Lab, per integrare la visione della salute del pianeta con la salute della popolazione
- Dott.ssa Roberta Laurita, ALTEMS Unicatt, per comprendere le potenzialità della digitalizzazione in sanità anche in ottica ambientale
- Dott.ssa Maria Cristina Zaccone, ALTIS Graduate School of Sustainable management, per identificare fattori e driver culturali e operativi del processo di eco-innovazione aziendale
- Dott.ssa Francesca Sillano, Ostetricia, sulla necessità di integrare logistica e infrastrutture sostenibili per sviluppare una ricerca efficace, che operi in interdipendenza con la clinica e che identifichi il team multidisciplinare come nucleo umano fondante e pensante della ricerca
- Dott.ssa Cassandra Serantoni, Fisica Medica, su come AI e tecnologie di monitoraggio avanzato consentano di rendere la sanità più accessibile, inclusiva e attenta all’ambiente
L’importanza di conoscere alcune fonti di inquinamento per limitarne gli impatti
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- Dott.ssa Lorena Popescu, Ecostat-DEMS, Milano Bicocca, Unicatt DEFAP, per sensibilizzare sugli impatti sull’ambiente e sulla salute del riscaldamento domestico e proporre soluzioni
- Dott.ssa Sabrina Chiloiro, Endocrinologia, per approfondire l’impatto sulla salute di oltre 1000 sostanze di sintesi, ubiquitarie e prevalentemente presenti nelle plastiche, che agiscono come fattori di alterazione della funzionalità del nostro sistema endocrino e, in particolare, dell’ipofisi, direttore d’orchestra del sistema