Nell’ambito dell’Iniziativa di Ateneo sulla Speranza nell’anno giubilare promossa dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, la Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali organizza il 5 e 6 maggio prossimi, presso il Campus di Cremona, il Colloquio Scientifico La speranza per un pianeta nutrito: quale agenda per le università cattoliche?
L’evento, che si aprirà lunedì 5 maggio alle ore 14, alla presenza, tra gli altri, del Rettore Elena Beccalli e di S.E.R. Mons. Carlo Maria Polvani, Segretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, intende promuovere un dialogo multidisciplinare e transdisciplinare all'interno della comunità universitaria in Europa e Africa, in stretta connessione con associazioni e istituzioni nazionali e internazionali.
Ad illustrarne gli obiettivi è Pier Sandro Cocconcelli, Preside della Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore: «Per accogliere attivamente i temi del Giubileo 2025 "Spes non confundit" e promuovere un Cammino di Speranza, la nostra facoltà, in collaborazione con la FUCE e con la Fondazione Gravissimum Education del Dicastero per la Cultura e l'Educazione del Vaticano, lancia un'iniziativa per rafforzare la collaborazione tra le università cattoliche per affrontare una delle sfide più urgenti al mondo: ridurre la malnutrizione, che continua a colpire una parte significativa della popolazione globale».
E se i dati più recenti della FAO rivelano che, nell'ultimo decennio, a soffrire la fame è il 9% della popolazione globale, con punte che superano il 20% in Africa, va ricordato che «le iniziative di ricerca e istruzione superiore che mirano a trovare soluzioni per ridurre l'impatto della malnutrizione sono diffuse all'interno delle comunità accademiche, in particolare nelle università cattoliche, dove la promozione del bene comune è parte centrale della loro missione» precisa Cocconcelli, che conclude: «Come università cattoliche, crediamo che dotare le giovani generazioni di competenze scientifiche e tecniche avanzate, unite a una profonda visione etica, possa formare la futura generazione di leader locali e globali in grado di affrontare una sfida così grande».
L’evento si svolgerà in lingua inglese e verrà tradotto simultaneamente in italiano.
Alle ore 18.00 presso la Cattedrale S. Maria Assunta è prevista una celebrazione eucaristica aperta a tutta la comunità accademica e cittadina.