Sono contenuti nel sottotitolo del libro della professoressa Elena Beccalli, Rettore dell’Università Cattolica, dal titolo "Per una nuova Economia" - edito da Il Sole24Ore, con la prefazione del Cardinale Pietro Parolin -, i pilastri fondativi della costruzione e dell’applicazione sociale di un nuovo paradigma: “persona, etica, fiducia e cooperazione”.
Il 26 maggio queste quattro parole sono state le basi del dialogo di presentazione del volume a Roma, presso l’Istituto Luigi Sturzo, fra Elena Beccalli, Raffaele Cantone, Presidente del Tribunale di Perugia, Floriana Cerniglia, professoressa di Economia politica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, e Daria Perrotta, Ragioniere Generale dello Stato. L’incontro è stato aperto dal Presidente dell’Istituto Luigi Sturzo Nicola Antonetti che, partendo dalle «opportunità e necessità di innovare le ancora dominanti tendenze economiche, in una stagione di crisi diffuse, potenzialmente una minaccia ai sistemi democratici occidentali», ha presentato il libro come un insieme di «ipotesi, soluzioni e percorsi verso un nuovo modello di welfare».
Partendo dal modello di economia neoclassica - basato sul principio di utilitarismo individuale, apparentemente neutrale dal punto di vista etico - e passando per le fasi della pandemia e della crisi finanziaria globale, la professoressa Beccalli evidenzia nel testo i limiti di questo schema, stimolando riflessioni su modelli nuovi e alternativi e proponendo soluzioni basate su etica e responsabilità sociale e non più sulla prevalenza della finanza rispetto all’economia reale.
Di queste soluzioni ha parlato la professoressa Cerniglia nel primo intervento: «Gli spunti di riflessione proposti nel libro riguardano tutti i cambiamenti in atto, innescati a loro volta da cambiamenti demografici, tecnologici, ambientali. Tutti i saggi e gli articoli raccolti in questo volume riprendono i risultati di numerose ricerche accademiche, unendo la necessità di analisi, educazione e contributo culturale e sociale grazie al confronto tra saperi diversi, essenziale per il dibattito economico».