Al via la seconda edizione del Festival internazionale dell’educazione che si terrà a Brescia dal 2 al 5 ottobre 2025. Il tema scelto per il secondo appuntamento è “La città che apprende. Apprendere nella città”. Come spiega il direttore scientifico Domenico Simeone «il concetto di città educativa enfatizza le finalità etiche dell’educazione, in opposizione a quelle di natura più utilitaristica e tecnica. La città educativa non prevede, pertanto, solo l’acquisizione di abilità o conoscenze, ma anche lo sviluppo della speranza, la formazione del carattere e della coscienza, elementi fondamentali per l’esercizio della responsabilità da parte di cittadini attivi in società democratiche».
L’iniziativa è promossa dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Brescia Musei, Fondazione Asm, Gruppo La Scuola, InnexHub - Fondazione Aib, Fondazione Teatro Grande, con il sostegno significativo di Fondazione Comunità Bresciana, nonché di Comune di Brescia, Consiglio Regione Lombardia (in fase di finalizzazione) e degli sponsor KPMG, Promotica e con il contributo di Gruppo Foppa-Scuola audiofonetica, Fondazione Comunità e scuola, Fondazione Tovini - Fondazione Togni Cantoni Marca. Il Festival si avvale della media partnership di Rai Cultura, Rai Radio1, Avvenire e Editoriale Bresciana (Giornale di Brescia, Teletutto e Radio Bresciasette).
Dopo il successo della prima edizione del Festival, che aveva mobilitato nel 2023 quasi 6mila persone in 47 eventi totali e in ascolto di 114 relatori, gli organizzatori presentano i contenuti della nuova edizione. In città si alterneranno lecture internazionali, talk, laboratori per bambini e genitori, spettacoli, mostre, approfondimenti tematici per insegnanti educatori, incontri di formazione per gli studenti delle scuole superiori, attività rivolte al mondo delle imprese. Un ricco palinsesto di appuntamenti che ha l’ambizione di far emergere “le buone pratiche” che la città educativa ha messo in atto, ma anche linee di azione sul futuro dell’educazione.
La serata inaugurale del festival in programma per il 2 ottobre, ore 20.00, si svolgerà al Teatro Grande di Brescia, nuovo ente sostenitore, con la lectio “Vivere in città, una storia di fiducia” di Mark Hunyadi, filosofo svizzero di origine ungherese, professore di filosofia sociale, morale e politica presso l’Università Cattolica di Lovanio in Belgio. Per Vita e pensiero ha pubblicato il volume “Credere nella fiducia”. Come afferma Hunyadi “Nessuna società è possibile senza fiducia. La città è, in questo senso, un luogo di grande fiducia. Ma l'emergere delle smart city, che si inseriscono nel vasto movimento di digitalizzazione della vita sociale, fa apparire la possibilità, fino ad oggi inaudita, di una società senza fiducia...”.
La serata sarà introdotta dai saluti di Elena Beccalli, Rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, e da Laura Castelletti, sindaca di Brescia. La lectio di Mark Hunyadi, introdotto da Domenico Simeone, direttore scientifico del Festival, sarà preceduta dal concerto dell’Orchestra Esagramma, dove suonano insieme musicisti professionisti e giovani con disabilità intellettive e autismo.