Correva l’anno 2006 quando, dal dialogo tra la Facoltà di Scienze linguistiche e Letterature straniere della sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e il CTB - Centro Teatrale Bresciano, nasceva Letteratura & Teatro.
La rassegna coordinata della professoressa Lucia Mor, docente ordinario di Lingua e letteratura tedesca, anche quest’anno prevede approfondimenti critici a affidati a relatori di grande prestigio accademico, mentre le letture saranno a cura di alcuni attori amatissimi dal pubblico bresciano.
«Tra i fiori all’occhiello della sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore», come sottolinea il direttore della sede Giovanni Panzeri, il ciclo affianca la Stagione di prosa del Centro Teatrale Bresciano, con la funzione di contestualizzare al meglio, storicamente e culturalmente, la conoscenza del pubblico relativamente alle rappresentazioni teatrali messe in calendario di stagione dal Centro Teatrale Bresciano nei Teatri Sociale, Borsoni e Mezzadri.
«Gli incontri di Letteratura & Teatro sono nati quando l'insegnamento della letteratura iniziava ad essere relegato ai margini dei percorsi universitari - commenta la prof.ssa Mor - la letteratura non è una disciplina professionalizzante – sostenevano e sostengono ancora molti - e quindi non serve, anzi, allontana gli studenti. Se dopo vent’anni siamo ancora qui, con un pubblico numeroso, eterogeneo e di tutte le età, è chiaro che per molti, indipendentemente dalle scelte professionali, ascoltare la voce dei grandi scrittori rimane un’esperienza importante. Questo perché le letterature, come diceva Goethe, raccontano l'umano e permettono così di leggere e comprendere meglio la vita stessa. Gli incontri di Letteratura & Teatro sono stati in questi vent’anni un’opportunità non solo per chi già frequentava le opere letterarie, ma anche per avvicinare alla lettura chi ne era distante, vuoi per pregiudizio, vuoi per mancanza di interesse. Aver raggiunto questo obiettivo è la soddisfazione più grande».
Grazie ad un format consolidato e forte di un crescente successo di pubblico, oggi come allora il percorso si distingue per l’ampiezza e lo spessore culturale ed educativo, in grado di favorire la connessione virtuosa tra proposta disciplinare-formativa e offerta di spettacolo.
«Un percorso che unisce l’approfondimento scientifico e critico alla passione per il teatro, in una collaborazione che ha saputo conquistare il cuore del pubblico» nota infatti Gian Mario Bandera Direttore Centro Teatrale Bresciano.
Da Shakespeare a Pirandello, da Eschilo a Goldoni o Wilde: tutti gli otto appuntamenti in programma dal 16 ottobre al 27 novembre 2025 sono ad ingresso gratuito e aperti alla cittadinanza.
Ingresso libero fino a esaurimento posti (Aula Magna, Via Trieste 17).