In occasione del Safer Internet Day 2022 il progetto CO:RE presenta la versione di lancio di CO:RE Knowledge Base, una piattaforma digitale paneuropea sviluppata insieme a diversi stakeholder nel campo dell'educazione, della politica e della ricerca scientifica. La piattaforma offre a tutti i soggetti coinvolti nelle decisioni politiche ed educative una solida raccolta di conoscenze scientifiche aggiornate sul tema dell’esperienza online di bambini e giovani.
L’Università Cattolica rappresenta il nodo italiano del progetto con il coordinatore Piermarco Aroldi, direttore di OssCom - Centro di Ricerca sui media e la comunicazione dell’Ateneo, e i ricercatori Giovanna Mascheroni, docente di Sociologia dei media digitali, e Davide Cino, assegnista di ricerca del dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo.
«Gli adulti condividono le responsabilità di rendere Internet un ambiente sicuro per i più giovani, e di aiutarli a sviluppare le competenze necessarie per cogliere tutte le opportunità offerte dalla Rete. Condividere le conoscenze prodotte dalla ricerca scientifica è il primo passo per rispondere insieme a questa sfida» - commenta Piermarco Aroldi, coordinatore del gruppo di lavoro italiano.
Raccogliere le conoscenze per renderle disponibili
Ad oggi la piattaforma riunisce e sistematizza le informazioni di base su più di 1.800 pubblicazioni di settore e 1.300 studi provenienti da oltre 30 paesi; inoltre, attraverso post, blog e video, la CO:RE Knowledge Base offre diversi strumenti di lavoro e materiali di riflessione su questioni teoriche, metodologiche ed etiche relative alla ricerca con i bambini e i giovani negli ambienti digitali. Nei prossimi mesi, la CO:RE Knowledge Base sarà ulteriormente sviluppata, ampliata e resa ancora più interattiva.
«Con il lancio della CO:RE Knowledge Base vogliamo contribuire, da una prospettiva scientifica, a rendere internet un posto migliore. Per raggiungere questo obiettivo è, infatti, indispensabile avere una visione d’insieme dei dati disponibili e dei risultati di ricerca sulle esperienze che i bambini e i giovani vivono negli ambienti digitali. La raccolta sistematizzata di questa conoscenza può offrire a tutti i gruppi di interesse coinvolti gli elementi di fondo per un processo decisionale informato», osserva il professor Uwe Hasebrink, coordinatore internazionale di CO:RE presso il Leibniz Institute.
Favorire il dialogo tra ricerca scientifica e politica
L'obiettivo di un uso sicuro e autodeterminato di Internet da parte dei bambini e dei giovani può essere raggiunto solo grazie allo stretto dialogo tra i ricercatori e i principali attori della politica e della formazione. Il progetto CO:RE ha sviluppato la propria piattaforma assumendo fin dall’inizio le prospettive degli stakeholder, così da offrire risorse e materiali realmente corrispondenti alle loro esigenze; lo stretto coordinamento tra il team di ricerca e i rappresentanti di insegnanti, genitori, istituzioni politiche e decisori ha reso possibile una maggiore comprensione reciproca e l'ampliamento delle prospettive di ricerca.
Sono cinque gli obiettivi della CO:RE Knowledge Base: raccogliere i risultati di ricerca e i dati esistenti sull’esperienze online dei bambini e dei giovani per renderli disponibili in forma accessibile a tutti i soggetti interessati; rendere i dati di ricerca del network internazionale EU Kids Online disponibili per analisi secondarie; condividere raccomandazioni, materiali e risorse su questioni teoriche, metodologiche e di etica della ricerca in linea con la pratica scientifica più aggiornata, rendendoli facilmente disponibili agli utenti della piattaforma; offrire raccomandazioni e linee guida per processi decisionali informati; fornire ad insegnanti ed educatori risorse e strumenti utilizzabili nella loro pratica quotidiana.
Informazioni sul progetto
Lo sviluppo della piattaforma CO:RE Knowledge Base è finanziato dal programma dell'Unione Europea “Horizon 2020 EU.3.6.1.1 – The mechanisms to promote smart, sustainable and inclusive growth DT-TRANSFORMATIONS-07-2019 – The impact of technological transformations on children and youth”. Il Consorzio del progetto è composto da dieci istituzioni europee ed è sostenuto da partner in 26 paesi. Il coordinamento del progetto è affidato al Leibniz Institute fur Medienforschung | Hans-Bredow-Institut (HBI).
Per informazioni, commenti e suggerimenti: info@core-evidence.eu e le pagine del progetto sui principali social network.