Sarà la lectio magistralis di S. E. Monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita e della Commissione per la riforma della assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana del Ministero della Salute, al centro del webinar dal titolo “L’assistenza agli anziani tra diritti e doveri della comunità”, promosso dall’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari – Facoltà di Economia dell’Università Cattolica (ALTEMS), che sarà trasmesso on line sabato 25 settembre alle ore 9.00 e che potrà essere seguito collegandosi alla homepage della Sede di Roma dell’Ateneo.
L’incontro sarà aperto dal saluto del professor Americo Cicchetti, Ordinario di Organizzazione Aziendale alla Facoltà di Economia dell’Università Cattolica e direttore dell’ALTEMS, e introdotto dal professor Vincenzo Antonelli, docente di Diritto Amministrativo alla Facoltà di Economia e direttore del Corso di perfezionamento in Terzo settore e sanità dell’ALTEMS.
Le conclusioni dell’incontro sono affidate a Giuseppe Milanese, presidente di Confcooperative Sanità.
La lezione di Monsignor Paglia affronterà le principali problematiche che oggi, anche a causa della pandemia da Covid-19, caratterizzano l’assistenza delle persone anziane e le proposte che la Commissione per la riforma della assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana istituita dal Ministro della Salute Speranza ha presentato al Presidente del Consiglio Draghi.
La peculiare situazione italiana, Paese fra i più longevi ed invecchiati al mondo, impone una riforma della assistenza agli over 75 basata sulla prevenzione, in particolare sulla lotta all’isolamento sociale ed alla solitudine, sulla valutazione multidimensionale, sui processi di inclusione e sulla tutela del diritto alla cura.
Temi centrali della lectio saranno la necessità di una qualificazione dell’assistenza attraverso la definizione di specifici requisiti di qualità dei servizi e dei percorsi di cura, l’avvio di un sistema nazionale di accreditamento sia dei servizi residenziali sia di quelli semiresidenziali e domiciliari, e di una “presa in carico” dell’anziano attraverso il cosiddetto “continuum assistenziale” che prevede l’intero spettro dei servizi necessari agli over 75 in ambito domiciliare, semiresidenziale, residenziale e territoriale.
Monsignor Paglia illustrerà anche le proposte relative alla promozione dell’abitazione come luogo di cura dell’anziano e del disabile e il contenuto della Carta per i diritti delle persone anziane e i doveri della comunità.
“La pandemia da Covid-19 che ha colpito gravemente le persone anziane, fragili e non autosufficienti, ha fatto emergere la necessità di ripensare il sistema dell’assistenza domiciliare e dell’integrazione tra assistenza sociale e sanitaria – dichiara il professor Vincenzo Antonelli - Necessità fatta propria dal Governo che nelle proposte contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha previsto un rafforzamento dell’assistenza territoriale e dei servizi sanitari di prossimità e ha individuato nel potenziamento dei servizi domiciliari un obiettivo fondamentale e strategico per uscire dalla pandemia. Un obiettivo da perseguire anche attraverso lo sviluppo di soluzioni di telemedicina avanzate a sostegno dell’assistenza domiciliare. Si tratta di interventi che vedono da sempre come protagonisti gli enti e gli operatori del terzo settore e il mondo della cooperazione soprattutto alla luce della recente introduzione ad opera della legge 178 del 2020 e dell’intesa in Conferenza Stato-regioni dell’agosto del 2021 del sistema di accreditamento per le cure domiciliari che ora dovrà essere attuato ed implementato a livello regionale: una vera e propria rivoluzione per il settore sociosanitario”.
“L’Università Cattolica e l’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari, con l’organizzazione oramai da anni del corso di perfezionamento in “Terzo settore e sanità”, fornisce gli strumenti più adeguati ed innovativi per affrontare le nuove sfide che attraversano un settore strategico per il Paese – conclude Antonelli - prestando sempre particolare attenzione alla promozione dei valori della solidarietà, dell'ascolto, dell'accoglienza e dell'integrazione verso i più fragili.”