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Da Lettere e Economia gli strumenti per leggere il presente

15 maggio 2021

Da Lettere e Economia gli strumenti per leggere il presente

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Radici che affondano nella Storia e sguardo fisso su contemporaneità e futuro. Per descrivere la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore basterebbe questa frase ma la presentazione del corso triennale di venerdì 14 maggio durante la settimana Open Week ha dato sostanza al concetto.  

Lettere e Filosofia infatti ha diverse ramificazioni. Si spazia dallo studio delle Lettere Classiche e Moderne, passando per Filosofia, Scienze dei Beni Culturali e Linguaggi dei Media. E al contrario di quanto si può pensare il corso di laurea ha grande attenzione per il mondo del lavoro: «I nostri studenti imparano tante pratiche indispensabili per lo svolgimento di attività professionali -ha confermato il Preside della Facoltà Angelo Bianchi-. Tutti i nostri corsi hanno laboratori e prevedono stage nelle aziende del settore per dare concretezza alla formazione teorica».

 

Un articolo di

Michele Nardi e Katia Biondi

Michele Nardi e Katia Biondi

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Innanzitutto l’apertura al mondo di oggi: «Il nostro corso di studi triennale ha una varietà di indirizzi e corsi che hanno l’ambizione di coprire la vastità delle conoscenze umanistiche -ha sottolineato il preside Bianchi- ma anche corrispondere a specifiche esigenze della formazione professionale».

Lettere e Filosofia fornisce una formazione umanistica che è in grado di dare sostanza e contenuto alla tecnica. Lo conferma anche Marco Tangerini, Alumno della facoltà, oggi autore televisivo: «Cercavo un corso di studi che potesse permettermi di seguire la mia passione per la scrittura ma che mi fornisse anche spunti su arte, cinema, teatro. Grazie alla triennale in Lettere Moderne ho costruito le basi fondamentali per decifrare il presente e applicare il portato del passato alla contemporaneità. Sono di Modena e ho scelto di venire a studiare a Milano in Cattolica perché qui ho trovato un programma completo, dettagliato che permette a tutti di costruire un percorso adeguato alla propria personalità».

Il percorso di Tangerini nell’Ateneo si è completato con la laurea magistrale in CIMO e con il Master in Scrittura per il Cinema e la Televisione. Ma la scelta è davvero varia. Nella sede di Brescia è attivo il corso DAMS, corso specifico per le discipline dello spettacolo, del teatro, del cinema e delle arti: «Da tre anni abbiamo anche il corso in Scienze del Turismo – ha specificato Bianchi-. Abbiamo visto nella conoscenza attraverso il viaggio una declinazione specifica della cultura umanistica».

Insomma, iscriversi a Lettere e Filosofia non implica per forza un futuro da insegnanti, ma il corso filologico letterario resta il suo cuore: «La Facoltà è nata nel 1924 in un momento complicato per l’Italia. Padre Agostino Gemelli ritenne indispensabile concorrere al bene del Paese anche attraverso la formazione dei docenti e questo impulso è valido ancora oggi - ha concluso Bianchi -, si tratta di una professione molto ricercata e siamo orgogliosi di aver formato migliaia di insegnanti in Italia».

Dalle chiavi di lettura offerte da Lettere per decifrare il presente agli strumenti di Economia per immergersi nel mondo reale. Già perché «studiare economia significa incidere sulla realtà e gestire tutti gli aspetti che riguardano i processi economici, finanziari e di management del nostro vivere quotidiano», ha esordito la preside Antonella Occhino rispondendo alle domande della giornalista e alumna Giuliana Grimaldi che ha coordinato la presentazione della facoltà, attiva da oltre 70 anni nel campus di Milano e da più di 20 in quello di Roma.

Una laurea classica, ricca, piena di insegnamenti di tutte le aree che insieme costituiscono il cuore della formazione di un laureato triennale in Economia con insegnamenti aziendali, economici, giuridici, culturali, matematico-statistici. «I corsi di laurea triennali intendono offrire una solida base di preparazione fatta di conoscenze e di competenze utili a comprendere i meccanismi della produzione e scambio di beni e servizi orientati a garantire una equa distribuzione delle risorse sul pianeta e pari opportunità a tutti», ha specificato la preside Occhino.

Il primo e il secondo anno dei corsi di laurea triennali presentano piani di studio equivalenti e fondati su una integrazione fra discipline economiche, aziendali, quantitative, giuridiche e socio-culturali in modo che dopo il primo biennio tutti siano ugualmente preparati per specializzarsi nel terzo anno a seconda del profilo o corso di laurea prescelto.

Una preparazione di base solida che fornisce sì gli strumenti metodologici ma che contemporaneamente sviluppa l’attitudine a un pensiero critico. «Siamo cultori del pensiero critico degli studenti», ha detto la preside Occhino, ovvero «di quella capacità, frutto di conoscenza, impegno e studio, che consente di elaborare pensieri, opinioni e dà la possibilità di interloquire a tutti i livelli».

Insomma, un’offerta formativa che prepara professionisti seri e competenti. A testimoniarlo anche gli alumni Davide Mondo, amministratore delegato di Mediamond, e Valentina Iacopino, docente di Organizzazione aziendale in Cattolica, collegati a distanza per raccontare la loro esperienza di studio, il primo nella sede di Milano, la seconda in quella di Roma. Per entrambi la laurea in Economia ha significato acquisizione di competenze critiche, amicizie profonde, senso di collaborazione.

Sviluppo di pensiero critico, dunque, ma anche opportunità di interazione grazie a una metodologia didattica che abitua a lavorare in team. E proprio con la volontà di favorire ancora di più la massima integrazione e l’equivalenza della preparazione delle due sedi che da quest’anno è possibile per gli studenti dei corsi di laurea di Milano svolgere a Roma un semestre al secondo o al terzo anno e viceversa per quelli di Roma svolgerlo a Milano. «Si tratta di un’opportunità innovativa e stimolante che consente ai giovani di conoscere due realtà territoriali diverse ma ugualmente caratteristiche e di ampliare l’offerta formativa di tutti i corsi di laurea e profili della facoltà».

A completare la proposta formativa di Economia, infine, gli stage curriculari e le esperienze di studio all’estero grazie alle 100 convenzioni attive con prestigiosi atenei internazionali.

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