Ottant’anni fa l’Italia veniva liberata dal nazifascismo, e muoveva così i primissimi passi verso la nascita della Repubblica Italiana e della Costituzione del 1948.
L’anniversario della fine della guerra e dell’occupazione tedesca è diventato così l’occasione per valorizzare l’ingente patrimonio di immagini fotografiche conservato nel fondo dell’Archivio storico della Resistenza bresciana e dell’Età Contemporanea (AREC), e oggi parte della Raccolte Storiche dell’Università Cattolica.
Nasce così la mostra fotografica “L’ultimo inverno 1943–1945. Dalla Resistenza alla Liberazione”, curata da Rolando Anni al Museo di Salò, visitabile da domenica 7 settembre 2025 fino al 6 gennaio 2026.
Tra fotografie mai pubblicate sino ad oggi e, viceversa, scatti talmente noti da essere diventati vere e proprie icone del periodo, l’esposizione raduna immagini e scatti di alcuni momenti rilevanti della lotta partigiana in Valle Sabbia e della Resistenza in tutte le valli bresciane, dal Mortirolo a Desenzano del Garda, sino a Provaglio d’Iseo.
Tra queste “Il giorno della liberazione a Vestone”, “Partigiani della Brigata Margheriti sulla Corna Blacca”, “Staffette partigiane”, i “Funerali di Ippolito Boschi” a Salò e l’immagine che evoca il titolo della mostra: una serie d’impronte sulla neve nell’inverno del 1944/45.