Dallo studio del recordman del Grande Slam, Novak Djokovic, come autentico brand sportivo, a quello della digitalizzazione dei processi nella diagnostica sanitaria. Dall’analisi della creazione di valore per il territorio attraverso la Stradivari Cup, evento ideato e organizzato da Vanoli Basket Cremona, a quella dell'impatto dell'overtourism sul destination branding. Sono solo alcuni dei temi scelti dai 40 studenti della Facoltà di Economia e Giurisprudenza che si sono laureati nell’ultima sessione prima della pausa estiva nel campus di Santa Monica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
«Nell’anno giubilare della Speranza, sono i giovani i veri portatori di speranza» aveva affermato Marco Allena, preside della Facoltà, durante l'ultima Festa di Laurea nel campus cremonese, sottolineando che «l’Università Cattolica forma studentesse e studenti per creare non solo i manager e i dirigenti del futuro, ma donne e uomini che possano comprendere e affrontare con successo le sfide che il futuro porrà». Ed è proprio per questo che, anche nelle aule di Santa Monica, «si respira qualcosa di particolare, che non è misurabile con nessuna metrica, ma è riferito proprio a quel rapporto che si crea tra gli studenti e i docenti, e che fa sì che questi anni siano davvero indimenticabili».
Tra i nuovi laureati, 17 studenti hanno terminato il curriculum in Innovazione e imprenditorialità digitale. Competenze umanistiche, management, innovazione tecnologica. Ma anche la scoperta di Cremona, per molti studenti provenienti da tutta l’Italia. Fabio Antoldi, coordinatore del corso di laurea magistrale nato nel 2021, ha spiegato che «nel mercato del lavoro c’è bisogno di esperti di tecnologie digitali ma anche di processi organizzativi e di mercato. Questa laurea magistrale, unica su tutto il territorio nazionale, è un vero e proprio mix di tecnologie e di umanità, di relazioni sociali, di creatività».
Il corso di laurea, infatti, intende formare figure professionali sempre più richieste dalle imprese, a causa del forte sviluppo dell’economia digitale: dall’innovation manager, ossia il manager di progetti di innovazione nelle imprese digitali, all’esperto di trasformazione digitale fino all’imprenditore digitale e al fondatore di start up innovative. «Tra oltre 180 studenti che finora hanno frequentato il nostro corso di laurea, sono rappresentate ben 17 Regioni italiane e 55 Province» prosegue Antoldi. «Gli studenti che lo hanno scelto hanno conseguito una laurea triennale in 40 atenei diversi, dall'Alto Adige alla Sicilia, e in diverse occasioni hanno ottenuto borse di studio».
L’altro pilastro cremonese della Facoltà di Economia e Giurisprudenza è la laurea triennale in Economia aziendale. «Le tesi con cui i nostri 23 studenti e studentesse hanno conseguito oggi il titolo di dottore e dottoressa in Economia aziendale hanno abbracciato una grande varietà di temi e ambiti disciplinari» afferma Daniele Cerrato, coordinatore del corso di laurea triennale. «Emerge il binomio locale-globale, poiché accanto a tesi centrate su ambiti di ricerca e imprese di rilievo nazionale e internazionale ve ne sono altre che studiano fenomeni, filiere e casi aziendali del territorio cremonese, basate su progetti svolti dagli studenti durante il loro tirocinio in azienda e in altre attività laboratoriali».