Farmindustria istituisce due borse di studio per l’anno accademico 2025–2026 destinate agli iscritti al Master di I livello in Health Communication Specialist dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, promosso dall’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari (ALTEMS) insieme con l’Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo (ALMED), con l’obiettivo di sostenere la crescita di nuove figure professionali nel campo della comunicazione della salute. Le borse saranno intitolate alla memoria di Antonio Morelli, storico Capo Ufficio Stampa di Farmindustria, recentemente scomparso.
Con questa iniziativa, Farmindustria intende onorare la testimonianza umana e professionale di Morelli,che ha dedicato la sua carriera a promuovere una comunicazione scientifica etica, chiara e responsabile, contribuendo a costruire un dialogo credibile e costruttivo tra industria, istituzioni, media e cittadini.
«L’eredità professionale e umana di Antonio Morelli resta un punto di riferimento nel mondo della comunicazione farmaceutica e sanitaria. La sua passione, la sua visione e la sua capacità di dialogo e ascolto hanno contribuito a diffondere una cultura della salute fondata sulla trasparenza e sulla qualità dell’informazione» dichiara Marcello Cattani, presidente di Farmindustria. «Queste borse di studio vogliono sostenere le nuove generazioni che, su esempio di Antonio, sappiano promuovere una divulgazione scientifica chiara e centrata sulla persona».
Nato dall’esperienza dello storico Master in Comunicazione Sanitaria, il percorso rappresenta oggi una proposta unica in Italia dedicata in modo avanzato alla formazione di specialisti della comunicazione nel settore sanitario e della salute, in un’ottica professionalizzante e interdisciplinare. Il Master integra competenze di management, marketing e comunicazione, offrendo didattica mista, laboratori pratici – tra cui un modulo specifico sul Crisis Management – project work e possibilità di stage. Si rivolge sia a professionisti del settore sia a neolaureati, con l’obiettivo di formare figure in grado di operare nelle strutture pubbliche e private del sistema salute, nelle aziende farmaceutiche, nelle istituzioni e nei media, in aree quali media relations, digital communication, public affairs, social media management, comunicazione interna e fundraising.
Come sottolinea Mariagrazia Fanchi, Direttrice del Master e dell’Almed, «il contesto mediale contemporaneo, per un verso, favorisce la comunicazione della salute, per esempio mettendo a disposizione più strumenti e opportunità per raggiungere i cittadini; dall’altro, pone nuove sfide determinate dal sovraccarico informativo, dalle fake news, dai livelli bassi di attenzione. Le borse di studio in memoria di Antonio Morelli, di cui siamo grati a Farmindustria che fin dall’inizio ha sostenuto il nostro progetto formativo, rappresentano un’opportunità importante per costruire un ambiente informativo capace di alimentare consapevolezza e buone pratiche a tutela della salute personale e collettiva».
«Oggi più che mai – afferma Giuseppe Arbia, Direttore dell’Altems - servono professionisti capaci di coniugare precisione scientifica e chiarezza divulgativa, di leggere i numeri e di restituirne il senso alla collettività, perché dietro ogni dato ci sono persone, scelte e responsabilità. Antonio Morelli aveva ben compreso questo equilibrio e lo ha incarnato nel suo lavoro quotidiano, unendo competenza, umanità e senso civico. Il suo esempio ispira il nostro impegno formativo nel costruire una cultura della comunicazione sanitaria fondata sull’evidenza, sulla responsabilità e sul rispetto della persona».
Per informazioni e iscrizioni (fino al 31 dicembre 2025) si può consultare la pagina web dedicata al Master.