Il secondo Animation Day promosso dal corso di laurea magistrale dell’Università Cattolica
“The art and industry of narration: from literature to cinema and tv” in collaborazione con Cartoon Italia e in partnership con Bergamo Animation Days, è stata un’occasione privilegiata per gli studenti di incontrare il mondo dell’animazione con i principali player del settore e alcuni prestigiosi ospiti internazionali come Philip LaZebnik e Jordi Gasull.
Movimenti Production, beQ Entertainment, Cartobaleno, Maga Animation, Studio Bozzetto, Red Monk, Rigotz Stories sono le case di produzione che, in rappresentanza di Cartoon Italia, si sono raccontate attraverso le loro case histories di successo in tutto il mondo e si sono confrontate in tavole rotonde e dibattiti su questa industria che nel nostro Paese fattura circa 500 milioni all’anno includendo il fatturato del licensing & merchandising e che comprende circa 80 aziende e circa 6.000 addetti, considerando anche le società di service e di licensing (dati Cartoon Italia, 2024).
Ad aprire la giornata è stata la open lecture “Writing a feature film for Disney and Dreamworks” di Philip LaZebnik, sceneggiatore americano che ha firmato capolavori dell’animazione come Mulan, Pocahontas e Il Principe d'Egitto, seguita dal workshop “Scrivere e produrre animazione europea distribuita in tutto il mondo” tenuto da Jordi Gasull, sceneggiatore e produttore spagnolo di film distribuiti in tutto il mondo da Paramount e Warner come Taddeo l’esploratore, Mike sulla luna, Mummie, Buffalo Kids.
«Dopo la partecipata prima edizione nel 2024, e dopo la stupenda Lecture, pochi giorni fa, di Meg LeFauve, sceneggiatrice dei due Inside Out, l’Animation Day diventa ufficialmente un appuntamento fisso che sta crescendo, con la conferma della preziosa collaborazione con Cartoon Italia e l’avvio della nuova partnership con Bergamo Animation Days, per un evento che va così ad affiancarsi a quello del Milano Pitch, che da sei anni unisce giovani autori lombardi con le maggiori case di produzione dell’audiovisivo e le aziende dell’editoria» – ha affermato Armando Fumagalli, coordinatore dell’evento, oltre che ideatore e coordinatore del corso di laurea magistrale “The art and industry of narration: from literature to cinema and tv”, che presta una particolare attenzione all’animazione e alla produzione di contenuti per bambini e che ha firmato una convenzione proprio con Cartoon Italia.
«Continua a rafforzarsi la costruzione di un polo dell’audiovisivo anche a Milano – ha continuato Fumagalli – per ergerla a capitale italiana di un’industria narrativa che possa varcare le frontiere, come da oltre vent’anni anni facciamo in Università Cattolica con il Master in International Screenwriting and Production (MISP), fucina degli sceneggiatori e produttori creativi delle serie più amate come DOC – Nelle tue mani, Blanca (distribuiti in decine di Paesi nel mondo), Un passo dal cielo, Don Matteo, Buongiorno Mamma, Viola come il mare, Odio il Natale, Petra, Christian, Me contro te, Leonardo, Medici – Masters of Florence, Summertime, Che Dio ci aiuti, e i recenti Hanno ucciso l’uomo ragno, Belcanto e Il Gattopardo».
Fondamentale e costruttivo è il dialogo con gli enti formativi per contribuire alla crescita professionale del settore dell’animazione. «Con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, con cui a fine 2023 abbiamo siglato una convenzione, è nata una collaborazione significativa in occasione dell’Animation Day di Milano, che da quest’anno si arricchisce della partnership con il BAD – Bergamo Animation Days – ha dichiarato Maria Carolina Terzi, presidente di Cartoon Italia –. La giornata milanese rappresenta un prezioso momento di aggiornamento per gli studenti sull’animazione italiana. Il nostro obiettivo comune è rendere questo evento un appuntamento annuale, con protagonisti sempre nuovi e tematiche attuali e in evoluzione».
Due occasioni complementari sono offerte agli studenti anche dalla nuova partnership con BAD – Bergamo Animation Days. Come ha osservato Evelina Poggi, consigliere di Cartoon Italia con delega alla formazione «da una parte l’evento di Bergamo, tre giorni ricchi di workshop, portfolio review e incontri con i grandi talenti del settore; dall’altra l’evento industry di Milano, destinato a diventare un punto di riferimento per studenti e produttori, che quest’anno è focalizzato sulla vocazione internazionale dell’animazione, con un’attenzione particolare alle opportunità distributive e al potenziale di sviluppo di una nuova IP».
Con questa collaborazione si consolida sempre più la relazione tra mondo accademico e industria dell'animazione. Anche il direttore artistico di BAD-Bergamo Animation Days Andrea Bozzetto ha evidenziato che «solo mettendo in rete competenze, esperienze e visioni è possibile offrire ai giovani strumenti concreti per entrare in questo settore. L'incontro tra il respiro internazionale dell'evento milanese e l'approccio laboratoriale, creativo e formativo di BAD ci permette di creare un percorso complementare, capace di valorizzare i talenti emergenti e rafforzare la filiera dell'animazione in Italia».