«Sono molto contento di potervi incontrare: educatori provenienti da tutto il mondo e impegnati ad ogni livello, dalla Scuola elementare all’Università. Come sappiamo, la Chiesa è Madre e Maestra (cfr S. Giovanni XXIII, Lett. enc. Mater et magistra, 15 maggio 1961, 1), e voi contribuite a incarnarne il volto per tanti alunni e studenti alla cui educazione vi dedicate. Grazie infatti alla luminosa costellazione di carismi, metodologie, pedagogie ed esperienze che rappresentate, e grazie al vostro impegno “polifonico” nella Chiesa, nelle Diocesi, in Congregazioni, Istituti religiosi, associazioni e movimenti, voi garantite a milioni di giovani una formazione adeguata, tenendo sempre al centro, nella trasmissione del sapere umanistico e scientifico, il bene della persona».
Queste le prime parole che Papa Leone XIV ha indirizzato a tutti i partecipanti al Giubileo del Mondo Educativo – il grande evento che ha riunito per una settimana, a Roma, le realtà, le istituzioni, le persone che fanno dell’educare le giovani generazioni la propria missione -, in Piazza San Pietro nella mattina del 31 ottobre. Fra loro erano più di 2500 le persone - studenti, docenti, personale amministrativo e tecnico - provenienti da tutte le sedi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, guidate dal Rettore dell’Ateneo Elena Beccalli.