Queste esperienze, unite ai miei studi, mi hanno aiutato a vedere il turismo consapevole come uno strumento per promuovere la sostenibilità globale. Ho capito che il turismo può creare ponti tra culture, tutelare ecosistemi e favorire uno sviluppo economico equo. È stato dopo quel viaggio che ho deciso di diventare un agente di cambiamento. Tuttavia, sentivo il bisogno di acquisire competenze più specifiche.
Ho quindi lasciato il mio lavoro nella logistica e intrapreso un nuovo percorso in ALTIS – Graduate School of Sustainable Management con il Master in Sustainable Business Administration. Questo programma innovativo integra i tre pilastri della sostenibilità – ambientale, sociale ed economico – nella gestione aziendale. Nonostante l’impegno economico richiesto, ho visto questa scelta come un investimento per il futuro, convinto che ogni decisione, anche finanziaria, possa contribuire a plasmare un mondo più sostenibile.
Concluso il Master, ho iniziato uno stage presso EcoVadis, un’azienda leader nella valutazione della sostenibilità delle catene di fornitura. Il mio forte interesse per i temi sociali mi aveva inizialmente orientato verso il settore umanitario, ma ho colto questa opportunità per sviluppare competenze trasversali.
Oggi lavoro nel team di Corporate Sustainability di EcoVadis, con sede a Barcellona dopo un’esperienza iniziale nella filiale di Parigi. Mi occupo di reporting sulla sostenibilità, iniziative per ridurre l’impronta carbonica, filantropia e community engagement. Questo ruolo mi ha insegnato che, per generare un impatto concreto, è necessario combinare sensibilità sociale, analisi numerica e strategia.