Un accordo, di durata triennale e rinnovabile, che sancisce la collaborazione tra le istituzioni accademiche presenti sul territorio di Piacenza, ovvero Università Cattolica del Sacro Cuore, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Parma e il Conservatorio Nicolini, è stato siglato il 9 febbraio scorso dalla sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e dai rettori Franco Anelli, Donatella Sciuto e Paolo Martelli, unitamente al presidente dell’istituto musicale Massimo Trespidi, alla presenza del ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e del presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
Obiettivo del protocollo d’intesa, lo sviluppo di iniziative congiunte, finalizzate all’orientamento universitario e lavorativo dei giovani, alla continuità accademica e formativa e alle opportunità di civismo attivo e volontariato per gli studenti, per i quali si prevedono agevolazioni nella fruizione di spazi e servizi pubblici, eventi dedicati e interventi specifici di sostegno alla residenzialità per i fuori sede, ad esempio tramite l’istituzione di un fondo di garanzia per gli affitti.
«Università e città» ha affermato il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini «rappresentano sempre di più un unico ambiente strettamente interconnesso. Giudico molto positivamente qualunque azione volta a stimolare la collaborazione tra Atenei ed enti locali, perché genera benefici comuni sia per la comunità di studenti che per i cittadini. Una città più inclusiva e dinamica è di fatto un ambiente più stimolante per lo studio e l'apprendimento; un'università che ascolta il territorio è un potente strumento di rigenerazione, innovazione e sviluppo. La combinazione migliore per creare un ecosistema sostenibile capace di creare le condizioni per un futuro migliore».
«È motivo di orgoglio e soddisfazione partecipare a questo particolare evento che si colloca 70 anni dopo la scelta dell’Università Cattolica di avviare a Piacenza un percorso di studi in Scienze agrarie nell'immediato dopoguerra» ha sottolineato Franco Anelli, rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. «Il protocollo d'intesa che si firma oggi esprime la modalità speciale di Piacenza di essere città universitaria, che è frutto della forte relazione dialettica e della stretta collaborazione che sussiste tra contesto sociale e il fiorire delle realtà accademiche».
«In questo sistema le università arrivano perché la città ne hanno bisogno. Ed è secondo questa logica che il territorio in questi anni ha visto un costante arricchirsi dell'offerta formativa che senza una trama articolata di soggetti differenti non si sarebbe potuta raggiungere. Quindi è per noi un onore essere parte attiva di questa collaborazione con le nostre facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali, di Economia e Giurisprudenza e di Scienze della Formazione».