Formare giovani laureati che vogliono lavorare nel mondo della comunicazione politica, ma anche supportare professionisti che già operano in questo settore, grazie al contributo di esperti provenienti dalle istituzioni e da un comitato scientifico composto di personalità politiche e diplomatici. È l'obiettivo dell'Executive Programme in Comunicazione Politica e Istituzionale dell'Università Cattolica, ideato da Aseri e Almed, tra le prime esperienze negli atenei italiani. Il corso prende il via lunedì 17 ottobre a Roma, a Palazzo Baldassini, con il saluto del Prorettore dell'Università Cattolica, Fausto Colombo, e la lectio del Ministro per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti. All’evento inaugurale interverrà anche il Ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.
La pandemia da Covid-19 e i cambiamenti radicali nella politica italiana hanno imposto una riflessione sulle competenze necessarie a operare nella comunicazione politica. Per questo il corso, tra le principali tematiche, affronta la gestione delle crisi comunicative e la comunicazione del rischio, trasmettendo ai partecipanti strumenti aggiornati con il vantaggio dell'esperienza di esperti di primo piano. «Nel drammatico contesto della guerra, vediamo che ruolo gioca la comunicazione nell'avvelenare i pozzi della verità o nel riuscire a decostruire i castelli di menzogne. Questo ci dice quanto sia importante lavorare su questo settore» dichiara il professor Vittorio Emanuele Parsi, direttore Aseri-Alta Scuola di Economia e Relazioni internazionali della Cattolica.
Secondo la professoressa Mariagrazia Fanchi, direttrice Almed, Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo, il ciclo di incontri «si inserisce nell’impegno di Università Cattolica nella formazione di professionisti della comunicazione in grado usare i media per il bene della persona e il bene collettivo. Il corso, che unisce le competenze di due Alte Scuole dell’Ateneo, si rivolge sia a professionisti che già operano nell’ambito della comunicazione in generale e della comunicazione istituzionale in particolare, sia a giovani laureati che hanno deciso di perfezionare le loro competenze in un ambito, complesso, quanto decisivo, come quello della comunicazione politica e pubblica».
Il corso è coordinato dal dott. Angelo Ficarra.
Tra i relatori previsti lunedì 17 ottobre anche: Alessio De Giorgi, Responsabile comunicazione Italia Viva; Renata Sansone, Direttore Operativo Civita Mostre e Musei; Giorgio Sotira, Amministratore delegato Civita Mostre e Musei; Christian Masset, Ambasciatore di Francia in Italia.
Martedì 18 ottobre la giornata sarà aperta da Mariella Enoc, Presidente ospedale Bambino Gesù; a seguire: Domenico Mantoan, Direttore generale Agenas; Filippo Sensi, ex portavoce dei governi Renzi e Gentiloni; Elio Pangallozzi, esperto di comunicazione politica e istituzionale; Tommaso Labate, giornalista del Corriere della sera; Bruno Tabacci, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio; Giuseppe Marici, portavoce del ministro degli Affari Esteri.
Il corso è strutturato in sette moduli tematici: comunicazione politica; strategie di marketing politico e campagne elettorali; comunicazione istituzionale; comunicazione delle organizzazioni internazionali; comunicazione visiva e di immagine; comunicazione del rischio; comunicazione istituzionale ministeriale e di crisi. Ogni modulo prevede la testimonianza di un esperto di primo piano del settore, lezioni frontali, laboratori e attività pratico-operative.