Roberto Zoboli ha rappresentato l’Università Cattolica, nella veste di ordinario di Politica economica nella Facoltà di Scienze politiche e sociali, prorettore alla Ricerca Scientifica e alla Sostenibilità e direttore dell’Alta Scuola per l’Ambiente (Asa). In una tavola rotonda moderata dalla giornalista Chiara Puglisi, vice caposervizio Sky Tg24, e alla quale hanno preso parte Matteo Colleoni, docente di Sociologia dell’ambiente del territorio e delegato rettorale sostenibilità e mobility management Università di Milano Bicocca, Stefano Bocchi, docente di Agronomia e coltivazioni erbacee nel Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (ESP) dell’Università degli Studi di Milano, e Giovanni Maria Conti, coordinatore del Knitwear Design Lab - Knitlab nel corso di Studi in Design della Moda al Politecnico di Milano, il professor Zoboli si è soffermato sui temi trattati nella sessione di lavoro coordinata dall’Università Cattolica e dedicata a sostenibilità sociale e benessere. «Stili di vita, modelli di città e modelli di lavoro sono le tre dimensioni prese in esame dal nostro Ateneo, e nascono dal dialogo tra le due Alte Scuole dell’Ateneo, Asa e Asag, Alta Scuola di psicologia Agostino Gemelli», ha spiegato il professor Zoboli. «Le città storicamente sono luoghi in cui si addensano problemi, ma, nello stesso tempo, sono in grado di trovare soluzioni. Così Milano, che ha a che fare con meccanismi di gentrification e dis-integrazione della comunità urbana, può essere il luogo ideale per generare novità. La nostra aspirazione è fare in modo che le nuove generazioni, oltre a essere native digitali, possano diventare in futuro anche native green».
Quattro i tavoli di discussione pomeridiani, ognuno dei quali coordinato dai quattro atenei coinvolti nell’iniziativa insieme a interlocutori aziendali. Per quanto riguarda l’Università Cattolica, sono state le professoresse Emanuela Confalonieri e Ilaria Beretta a coadiuvare gli studenti nel dialogo con un partner aziendale, nello specifico con Intesa Sanpaolo che ha illustrato un innovativo modello di lavoro che sta mettendo a punto.
Fra gli altri temi analizzati, quello di mobilità sostenibile, accessibilità e qualità dello spazio urbano nella città di Milano, affidato all’Università Bicocca. Di università e professioni del futuro si è occupato il tavolo di lavoro di cui si è fatto carico l’Università Statale, mentre è toccato al Politecnico dedicarsi alla moda sostenibile con l’intento di cercare proposte per modelli produttivi virtuosi.
Un fitto pomeriggio di attività, dunque, in cui universitari provenienti da diversi atenei e facoltà, guidati dai loro docenti, hanno potuto dialogare con rappresentanti del mondo imprenditoriale e istituzionale. La giornata si è conclusa con la stesura di un “manifesto” di proposte, che sarà ufficialmente presentato il 26 ottobre durante la quarta edizione del Forum regionale per lo sviluppo sostenibile. Con la speranza che soprattutto dalle istituzioni possa arrivare un sostanzioso aiuto per la loro concretizzazione.