“Dell’arte della Maieutica: Educare l’Affettività e la Sessualità” è il titolo del seminario di studio, aperto a tutti gli interessati, che si terrà online i prossimi 12 e 13 maggio, promosso dal Centro di Ricerca e Studi sulla Salute procreativa della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica diretto dalla professoressa Maria Luisa Di Pietro.
Il seminario si aprirà il 12 maggio alle ore 14.00 con l’introduzione della professoressa Di Pietro alla quale seguiranno le relazioni di S. E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, dal titolo “Affettività e sessualità tra antropologia e etica”, e del professor Maurizio Faggioni, Ordinario di Bioetica all’Accademia Alfonsiana di Roma, dal titolo “Sessualità umana: modelli e tendenze culturali”.
Il 13 maggio la giornata si aprirà alle ore 8.30 con la relazione del professor Pierluigi Malavasi, Ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università Cattolica, e della dottoressa Elisa Zane del Dipartimento di Pedagogia dell’Ateneo, dal titolo “Formazione, educazione e salute tra ecologia ambientale ed ecologia umana”, e proseguirà con la relazione del professor Furio Pesci, Ordinario di Storia della Pedagogia in Sapienza Università di Roma, dal titolo “L’educazione della affettività e sessualità”.
«Nel Messaggio “Ai partecipanti al Congresso Internazionale WOOMB La “rivoluzione Billings” 70 anni dopo: dalla conoscenza della fertilità alla medicina personalizzata”, che si è tenuto nei 28 e 29 aprile scorsi nel campus di Roma dell’Università Cattolica – dice la professoressa Di Pietro - il Santo Padre traccia alcuni percorsi per il futuro che possono essere racchiusi in due parole pregne di significato: conoscere e educare».
«D’altra parte – continua Di Pietro - l’educazione muove da una conoscenza: la conoscenza della verità inscritta nella natura umana. Quella verità che dispiega ai nostri occhi ciò che è essenzialmente umano. Una conoscenza dell’umano che può essere guadagnata anche a partire dalla lettura della natura biologica. Il corpo racconta e consente di scoprire una specificità dell’essere donna e dell’essere uomo che va oltre la mera dimensione empirica: esso ci racconta una storia di accoglienza, di apertura al dono della vita, di prendersi cura dell’altro, di stare accanto e accompagnare. Il corpo ci interpella e chiede di essere custodito nelle scelte quotidiane e nell’acquisizione di stili di vita salutari».
Un duplice livello di conoscenza, dunque: scientifica e antropologica che il Centro di Ricerca e Studi sulla Salute Procreativa sta promuovendo nel corso di questi anni, accogliendo anche la grande sfida “di saper compiere - così nelle parole di San Giovanni Paolo II - "il passaggio, tanto necessario quanto urgente, dal fenomeno al fondamento" (Fides et Ratio, 83).
Alla recente attività di promozione della salute procreativa con la Web Serie “5 minuti di salute preconcezionale” si unisce questa nuova occasione di approfondimento e di studio alla quale tutti gli interessati potranno partecipare online completando, entro il 10 maggio, la richiesta d’iscrizione in questa pagina, per poter ricevere il link alla diretta streaming.
Per ulteriori informazioni si può scrivere una email a: centro.saluteprocreativa@unicatt.it.
