I robot sono già tra noi e la pandemia ha accelerato la diffusione della tecnologia nelle nostre vite. Come cambierà il nostro modo di studiare o lavorare e come ci rapporteremo con loro? Sono gli stessi robot a chiedercelo e i docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore rispondono. Una vera video-intervista al contrario, in cui è il robot a fare domande all’uomo, sarà uno degli spunti per la presentazione di “Humane Robotics: A multidisciplinary approach towards the development of humane-centered technologies”, in programma martedì 10 maggio alle 11 nell’aula Pio XI del campus milanese di Largo Gemelli.
Il volume pubblicato dalla casa editrice Vita e Pensiero e curato dai docenti dell’Ateneo Giuseppe Riva e Antonella Marchetti analizza l’impatto sociale della robotica raccogliendo contributi dei gruppi di ricerca della Cattolica, coordinati dal laboratorio Humane Technology Lab, e di altre realtà accademiche europee e internazionali. Oltre ai curatori del volume e al rettore Franco Anelli interverranno all’evento Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, il Direttore dell’Istituto Italiano di Tecnologia Giorgio Metta, il Direttore di Italian Tech e Green&Blue Riccardo Luna e Roberto Vavassori, Chief Officer Pubblic Affair e Relazioni Internazionali di Brembo. Modererà l’incontro Annachiara Sacchi, giornalista del Corriere della Sera.
La pubblicazione è composta da quattro sezioni. Nella prima viene esplorata la convivenza tra uomo e robot discutendo teorie e strumenti in grado di guidarla. Le interazioni uomo-robot sono analizzate sotto il profilo psicologico, cognitivo ed emotivo nella seconda sezione mentre la terza discute l’uso della robotica in ambiti applicativi come medicina e agricoltura. L’ultima parte del volume sposta l’attenzione sulle sfide globali che stiamo affrontando nella ricerca di tecnologie a misura d’uomo. All’interno di “Humane Robotics” sono contenuti anche i documenti “Robotization of Life” prodotto dalla Catholic Church in the European Union (COMECE) e il “Rome Call for AI Ethics” firmato dalla Accademia Pontificia per la Vita, Microsoft, IBM, FAO e dal Ministero dell'Innovazione. In entrambi i testi viene ribadita la necessità di linee guida che impediscano una accettazione incondizionata o enfatica dell’Intelligenza Artificiale, sia nella progettazione sia nel suo impiego.
Humane Technology Lab, diretto dal prof. Giuseppe Riva, nasce per mettere in dialogo le diverse competenze dell’Ateneo, offrendo un approccio interdisciplinare per le sue attività di ricerca e divulgazione incentrate sul rapporto tra Uomo e Tecnologia. Robotica e mondo del lavoro; intelligenza artificiale e questioni giuridiche; machine learning e trasformazione dei modelli educativi; cyberpsicologia; tecnologia e ambiente sono solo alcuni dei campi di ricerca in cui i gruppi di lavoro dell’Ateneo coinvolti nel laboratorio sono all’opera. Le domande che i robot hanno fatto ai docenti della Cattolica nella video-intervista che verrà mostrata durante l’evento pongono l’accento sulla dimensione etica e umana del rapporto tra uomo e robot: questo significa orientare le linee di ricerca verso un approccio che tenga insieme psicologia, scienze cognitive e sociali, informatica ed ingegneria. Il volume rappresenta un passo in questa direzione.
