Dal 14 al 23 giugno, una delegazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore si è recata a Pechino, Shanghai e Canton. Si tratta del primo viaggio in Cina dal dicembre 2019, poco prima che scoppiasse la pandemia di Covid-19.
Durante la tappa a Pechino, la delegazione ha incontrato il Presidente e i colleghi della Beijing Language and Culture University e si è svolta l’annuale riunione del consiglio direttivo dell’Istituto Confucio. «Abbiamo alle spalle anni difficili a causa della pandemia ma l’Ateneo è pronto a riprendere e rilanciare la collaborazione per il futuro» ha detto in questa occasione il Prorettore vicario, Pier Sandro Cocconcelli.
L’Istituto Confucio della Cattolica nel 2022 ha ricevuto due importanti riconoscimenti in Cina: è stato dichiarato centro di eccellenza a livello globale per le certificazioni linguistiche della lingua cinese. Inoltre, il volume “Xu Guangqi e gli studi celesti”, curato dalla professoressa Elisa Giunipero, ha ricevuto una menzione speciale dal Center for Language Education and Cooperation (CLEC) di Pechino. Molti sono stati gli incontri a Pechino con vari atenei e network universitari internazionali a cui ha partecipato il professor Cocconcelli e il dottor Edilio Mazzoleni.