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La guerra in casa, una mostra fotografica sullo sbarco in Sicilia

24 agosto 2023

La guerra in casa, una mostra fotografica sullo sbarco in Sicilia

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L’ottantesimo anniversario dello sbarco angloamericano in Sicilia e della successiva occupazione militare dell’isola nel 1943, è l’occasione privilegiata che ha portato alla realizzazione della mostra “La guerra in casa. L’Operazione Husky a Regalbuto, Catenanuova e Centuripe (luglio-agosto 1943)”, curata da Angelo Plumari con la collaborazione di Paolo Valvo, docente di Storia contemporanea dell’Università Cattolica, che sarà inaugurata venerdì 25 agosto presso lo spazio espositivo Antiquarium di Centuripe in Sicilia. 

Il progetto è stato reso possibile grazie al protocollo d’intesa tra i Comuni di Centuripe, Catenanuova, Regalbuto, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione De Gasperi, un accordo di collaborazione tra il Comune di Centuripe e Il Parco Archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci, e al contributo dell’Assessorato Turismo, Sport, Spettacolo della Regione Siciliana e alla sponsorizzazione di Aircomm. 

Per valorizzare le innumerevoli testimonianze materiali e immateriali dell’Operazione Husky presenti nei rispettivi territori e per consolidare una memoria diffusa degli eventi legati allo sbarco, contribuendo all’educazione civile con un’iniziativa qualificata di Public History, i comuni hanno chiesto la consulenza scientifica dell’Università Cattolica e della Fondazione De Gasperi, anche si sono impegnate fino alla fine del 2024 nel realizzare progetti di valorizzazione culturale e turistica del territorio sulle orme della battaglia di Sicilia. Infatti, lo sbarco angloamericano in Sicilia e della successiva occupazione militare dell’isola (“Operazione Husky”, 10 luglio-17 agosto 1943) ha conosciuto nei comuni di Centuripe, Catenanuova, Regalbuto, Agira e Troina alcune delle sue pagine più cruente e strategicamente decisive.

Promuovere presso un pubblico ampio la conoscenza dell’entroterra ennese e della sua storia, anche in un’ottica di slow tourism, è uno degli obiettivi del progetto accanto a quello di riflettere sulle conseguenze del conflitto per la popolazione civile, nell’ottica di favorire la costruzione di percorsi di pace e di una cultura dell’incontro e del dialogo tra i popoli.

«L’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione De Gasperi hanno deciso di contribuire in modo significativo alla valorizzazione di un territorio le cui immense potenzialità (dal punto di vista storico, archeologico e naturalistico) sono ancora in buona parte da esplorare - ha spiegato il professor Paolo Valvo -. All’origine di questo coinvolgimento vi sono, da un lato, la consapevolezza della centralità che gli eventi del luglio-agosto 1943 hanno avuto nel porre le basi della ricostruzione democratica dell’Italia e del suo collocamento internazionale nel dopoguerra e, dall’altro lato, la convinzione che la disseminazione del patrimonio culturale materiale e immateriale di un territorio sia un elemento chiave anche per il suo sviluppo sociale ed economico. La mostra che è stata realizzata grazie alla partecipazione fattiva di tutti gli enti coinvolti è un piccolo ma significativo passo in questa direzione».

La mostra sarà aperta al pubblico dal 26 Agosto 2023 all’8 gennaio 2024 e sarà vistabile dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 14 ad ingresso gratuito, per informazioni su orari e visite consultare il sito www.centuripecittaimperiale.com o rivolgersi all’Ufficio Turistico di Centuripe allo 0935 919480 o scrivere alla seguente e mail ufficioturistico@comune.centuripe.en.it. 

Grazie al protocollo di intesa due mostre parallele saranno allestite a Catenanuova, presso le Vasche Storiche in piazza Guglielmo Marconi a partire dall’11 settembre 2023 e a Regalbuto, presso il Chiostro degli Agostiniani in piazza Vittorio Veneto. Nelle due sedi i visitatori potranno ammirare testimonianze fotografiche dei momenti più violenti e significativi che hanno vissuto i territori durante lo scontro tra le truppe alleate e quelle tedesche.

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redazione

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