Confindustria Piacenza ha confermato una volta di più il suo legame con l'Università Cattolica in ricordo di Cesare Betti. Quest’anno la borsa di studio, istituita da Confindustria all’indomani della scomparsa dell’indimenticato direttore, è stata consegnata a Cristiana Moggia. Laureatasi in Global Business Management alla Facoltà di Economia e Giurisprudenza del campus piacentino, con un master in International business conseguito grazie al Double degree alla California State University San Marcos, Moggia ha ricevuto dalle mani della vicepresidente di Confindustria, Maria Angela Spezia, il riconoscimento.
Oltre al premio in denaro (5mila euro), la borsa di studio rappresenta la volontà di mantenere vivo lo stretto legame tra Università e mondo produttivo nel segno di una persona, Cesare Betti, «che ha sempre creduto – come hanno ricordato Spezia e l’attuale direttore di Confindustria Luca Groppi - nell’importanza della formazione universitaria e di quanto le nostre aziende avessero bisogno di ragazzi con un’adeguata preparazione».
«Questa borsa di studio – ha sottolineato il direttore del corso di laurea magistrale in Global Business Management, Emanuele Vendramini – dimostra il legame tra Università e territorio, Confindustria in modo particolare, in memoria di un uomo che ha fatto tanto per sostenere l’Università e l’internazionalizzazione degli studi».