La misurazione delle performance integrata a supporto della gestione strategica nel contesto di aziende globali è il tema attorno al quale ha ruotato la giornata organizzata nell’ambito della laurea magistrale in Global Business Management, conclusa con il seminario “Performance Measurement & Incentives”, al quale hanno partecipato i manager di Bolzoni Group, azienda piacentina attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di attrezzature per carrelli elevatori e soluzioni per la movimentazione industriale.
Moderati dalla docente della Cattolica Laura Zoni, di Bolzoni Group sono intervenuti Marco Bisagni (Group Chief Financial Officer), Marco Rossi (Chief Operating Officer), Flavio Pietralunga (Group Controller), Luciana Manco (Group Hr Manager) e Lorenzo Dallavalle (Hr Business Partner). Una collaborazione, quella fra Bolzoni e l’ateneo piacentino, che dura nel tempo e che si concretizza in diversi appuntamenti in cui l’azienda è chiamata a portare la propria testimonianza agli studenti, nonché con la costante presenza al Career Day.
«Cerchiamo profili differenti - dice Luciana Manco, responsabile delle risorse umane - e, sebbene la parte ingegneristica sia per noi senz’altro importante, guardiamo con grande interesse all’Università Cattolica, che ha il merito di stringere forti rapporti con le aziende del territorio. Io stessa sono una laureata della Cattolica, nell’allora Economia e Commercio. Il ruolo che oggi ricopro dimostra come le lauree conseguite in Cattolica diano la possibilità di spendersi in più ambiti: finanza, controllo di gestione, risorse umane, produzione, commerciale. In realtà l’università dà la preparazione di base, poi a fare la differenza sono l’attitudine personale e le esperienze maturate sul campo».
Il seminario è stato preceduto dalla mattinata in cui, nell’ambito del corso di Performance Measurement & Incentives del Master of Science della Facoltà di Economia e Giurisprudenza, 70 studenti del primo anno hanno simulato come implementare la strategia di business utilizzando la strumentazione tipica dei sistemi di reporting integrati - la Balanced Scorecard (Bsc) - decidendo le azioni da intraprendere in caso di crisi aziendale e come allocare le risorse. «La Bsc è uno strumento di management che si collega all’incentivazione - dice la professoressa Laura Zoni - quindi alla valutazione delle persone. È legata alla valutazione della performance: se uno è bravo ha diritto all’incentivo». «Gli studenti - prosegue Zoni - hanno progettato la Bsc in linea con la strategia di business e utilizzando il feedback generato dalla stessa Bsc hanno deciso le successive azioni da intraprendere e come allocare le risorse».