Continuano le attività del Comitato Internazionale Alumni UCSC – Svizzera che oggi conta più di cento ex studenti tra le città di Zurigo e Ginevra. In un anno, con il supporto del gruppo di coordinamento guidato da Marco Lucchin insieme a Nicole Tentoni, Paolo Tadi, Greta Reinhart, Paolo Patani e Marcello Caramazza, sono state organizzate numerose iniziative e di diverse tipologie.
Oltre all’evento istituzionale, ai “martedì di networking” e al nuovo format di eventi presso le sedi aziendali in cui lavorano gli Alumni, nella serata di lunedì 7 ottobre si è svolto il primo “Meet The Professor”. Nel member’s clud di una multinazionale italiana con sede in Svizzera, gli ex studenti dell’Ateneo hanno incontrato il professor Alessandro Sbuelz, ordinario di Finanza Quantitativa nella Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Ph.D. in Finance alla London Business School, Scientific advisor di MDOTM (AI-Driven Investment Strategies), alla presenza di Luca Valenziano, Attaché Scientifico del Consolato Generale d’Italia a Zurigo.
«I nostri ex studenti, ora professionisti ben inseriti nel tessuto bancario/finanziario/assicurativo ed economico di Zurigo grazie al loro talento, sono i migliori ambasciatori del nostro Ateneo, capaci di rappresentare al meglio i valori e l’eccellenza che ci contraddistinguono», ha esordito il professor Sbuelz nel saluto iniziale.
Ha quindi sottolineato come la Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, sia con la già preside, oggi rettore dell’Università Cattolica, professoressa Elena Beccalli, e dell’attuale preside, professor Giovanni Petrella, ha sempre voluto coltivare il rapporto con gli ex studenti e riconosciuto l’ottimo livello di placement. Infine, ha ringraziato il professor Valenziano che con «la sua importante e incisiva partecipazione, ha arricchito ulteriormente l’incontro».
«È sempre un piacere rappresentare l’istituzione nei confronti di concittadini che vivono in un altro Paese e portano la loro esperienza», ha affermato l’Attaché. «Il mio lavoro è proprio quello di connettere l’Italia, che rappresento, con chi vive fuori e svolge un’attività professionale in ambito scientifico, tecnico, e in generale di innovazione - e tutti voi portate questa innovazione».
Luca Valenziano aveva partecipato anche al primo evento istituzionale nel mese di giugno e ha così ribadito l’importanza di questo rapporto che si è instaurato tra due istituzioni: l’Università Cattolica e il Consolato Generale d’Italia a Zurigo. «Ci fa molto piacere avere dei contatti con voi, coinvolgervi nelle attività che facciamo che sono rivolte a tutta la comunità italiana che vive qui in Svizzera e promuovere la visita e la presenza di importanti personalità accademiche.»
La serata è quindi proseguita all’insegna del networking e della condivisione - “una serata memorabile”, come l’hanno definita alcuni Alumni - che ha ulteriormente rafforzato il gruppo, dimostrando ancora una volta l’importanza di costruire relazioni durature e di valore.
Infine, il ringraziamento del professor Sbuelz per l’accoglienza e l’auspicio che «ci siano altre occasioni per incontrarvi e per ospitarvi a Milano, per tornare nella vostra Università a raccontare le vostre esperienze agli studenti».