
News | HTLAB
First steps into the world of artificial intelligence, the new course for freshmen
The initiative was strongly supported by the Teaching and Learning Lab (TeLeLab) and by the Humane Technology Lab (HTLab)
| Francesco Berlucchi
17 ottobre 2025
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Un nuovo corso, destinato a tutti gli studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, per comprendere come l’intelligenza artificiale stia trasformando la società, l’economia, i processi creativi, le pratiche educative e persino le stesse categorie di pensiero. Si chiama "Per un uso intelligente dell’intelligenza artificiale”, inizierà sabato 25 ottobre, è l'ultima evoluzione del progetto “Verso un futuro intelligente: basi di IA per la generazione universitaria” ed è stato fortemente voluto dai laboratori di ateneo Humane Technology Lab (HTLab), che investiga il rapporto tra esperienza umana e tecnologia, e Teaching and Learning Lab (TeLeLab), nato per contribuire al miglioramento e all’innovazione didattica offrendo agli studenti un’esperienza formativa di qualità.
«Il mercato mostra chiaramente come interagire con l’intelligenza artificiale diventerà una competenza centrale nel mondo del lavoro dei prossimi» spiega Giuseppe Riva, direttore di HTLab. «Anche se l’IA non ci toglierà il lavoro, sarà chi saprà usare meglio l’IA a farlo. Per questo il corso vuole anche mostrare il potenziale pratico di questa tecnologia, attraverso diverse esercitazioni sul campo». Il percorso si propone come spazio di riflessione critica e multidisciplinare, con contenuti completamente rinnovati e arricchiti, e si svolgerà in sei incontri, il sabato mattina dalle 9.00 alle 13.00, in presenza presso la sede di Milano e in collegamento dai campus di Brescia, Cremona, Piacenza e Roma.
Un articolo di
«Questo corso è un invito a riflettere, in generale, sul ruolo dell’umano e sul suo rapporto con la tecnologia e, in particolare, su come utilizzare l’IA in modo da consentire a ogni persona di essere pienamente se stessa» racconta Giovanni Marseguerra, direttore di TeLeLab. «L’intelligenza artificiale, che si configura oggi come una delle tecnologie più rivoluzionarie nel panorama dell’educazione, presenta opportunità straordinarie ma pone anche sfide molto significative. Permette di personalizzare l’esperienza di apprendimento in modi fino a poco tempo fa impensabili, adattandola ai bisogni specifici di ciascuno studente. Ma c’è anche il rischio che faccia sorgere una dipendenza dalla tecnologia che potrebbe ridurre lo sviluppo di competenze critiche e la capacità di risoluzione autonoma dei problemi. È cruciale, allora integrare con l’intelligenza artificiale come strumento complementare e non sostitutivo, incentivandone un uso consapevole che stimoli l’apprendimento attivo».