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AgroInnovation Award per due laureati della Cattolica

27 giugno 2024

AgroInnovation Award per due laureati della Cattolica

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Sono due i laureati della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali che si sono distinti per la tesi di laurea più innovativa nel settore agricolo guadagnandosi il premio conferito dall’Accademia dei Georgofili e da Image Line: Nicolaj Franceschi e Francesco Pelusi che oggi, dopo la laurea magistrale in Agricoltura sostenibile e di precisione frequentano entrambi la scuola di dottorato Agrisystem, 

«L'Agricoltura ha uno stringente bisogno di giovani adeguatamente preparati per vincere le molteplici sfide che ha di fronte» ha affermato il Presidente dell’Accademia dei Georgofili Massimo Vincenzini, in occasione della consegna degli AgroInnovation Award. «Siamo estremamente orgogliosi di supportare questi giovani talenti. Le loro idee innovative e la loro dedizione rappresentano il futuro dell'agricoltura. A tutti i partecipanti, rivolgo l'invito a continuare nella loro attività di studio e ricerca, nella speranza di poterli salutare come vincitori di una prossima edizione del premio».

Grande la soddisfazione espressa da Pelusi, soprattutto perché il premio «riconosce l’impegno profuso durante la laurea magistrale e conferma l’interesse nei confronti del tema che ho scelto per la mia tesi. E poi è particolarmente gratificante perché sull’agrometeorologia e sulla gestione delle risorse idriche ho incentrato anche l’attività del mio dottorato: questo mi fa ben sperare per il futuro». Seguito nella sua tesi dedicata alle Nuove tecniche di gestione del suolo per promuovere la resilienza idrica del vigneto dal professor Matteo Gatti, ora lo sguardo di Pelusi è rivolto all’estero per arricchire di stimoli ed esperienza il suo dottorato «Non mi precludo nessuna strada professionale», dice «quel che è certo è che un domani mi piacerebbe spendere le competenze acquisite in Cattolica nel mio territorio, l'Abruzzo».

Nicolaj Franceschi ha già ricevuto offerte di lavoro ed è stato premiato per la tesi magistrale (realizzata sotto la supervisione del professor Vincenzo Tabaglio) sugli Effetti dell’Agricoltura Conservativa sulle rese colturali e sulle proprietà del terreno in una prova di lungo periodo, ha esaminato l'effetto dell'agricoltura conservativa, che include la non lavorazione del suolo e l'uso di cover crop, rispetto all'agricoltura convenzionale, su rese colturali e proprietà del terreno in una prova di lungo periodo (18 anni).

Per il suo futuro non esclude nulla: «La carriera accademica potrebbe interessarmi, fare ricerca, scoprire nuove strategie efficaci per un’agricoltura sempre più sostenibile è affascinante» e anche per questo ha scelto di frequentare il dottorato Agrisystem. «Gli spazi nelle aziende private sono però sempre più interessanti, il valore, anche economico, della sostenibilità è in costante crescita. Anche l’Unione Europea sta andando in questa direzione e le opportunità professionali che vedo moltiplicarsi sono uno stimolo a fare sempre meglio».

Un articolo di

Sabrina Cliti

Sabrina Cliti

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