Arriva, anche quest’anno in tempo di pandemia, l’occasione di cammino spirituale con cui la Chiesa Cattolica invita a prepararsi per celebrare la Pasqua: il Tempo di Quaresima, con inizio il Mercoledì delle Ceneri, il 2 marzo, e termine nel giovedì 14 aprile, alle soglie del Triduo pasquale.
Anche quest’anno il Centro Pastorale dell’Università Cattolica e la Cappellania ospedaliera della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS rinnovano la collaborazione con l’emittente televisiva TV2000 (canale 28 del digitale terrestre) per offrire, soprattutto ai malati, ai degenti negli ospedali e nelle case di cura, ai loro familiari e ai caregiver e a tutti gli operatori medici e sanitari che li assistono, la possibilità di pregare insieme attraverso la trasmissione in diretta delle Sante Messe delle ore 7.00 e delle ore 8.30, dal lunedì al venerdì, dalla Cappella “San Giuseppe Moscati” del Policlinico Gemelli, da mercoledì 2 marzo a mercoledì 13 aprile 2022.
Ci introducono in questo cammino liturgico e comunitario le parole di S. E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico generale dell’Università Cattolica e della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCSS: “La Celebrazione Eucaristica trasmessa dal Policlinico Gemelli evidenzia il particolare legame tra i gesti di salvezza e guarigione che il Signore ha fatto verso i malati e l’impegno del personale sanitario che ogni giorno si mette a servizio dei pazienti e dei più fragili per curarli nel corpo e nello spirito, attualizzando così il messaggio evangelico.
L’Eucaristia, inoltre, ci ricorda che tutti siamo stati salvati dall’offerta che Gesù ha fatto di sé sulla croce e che in questa luce ogni sofferenza è preziosa perché può essere unita a quella del Signore e contribuire al bene dell’umanità. Dentro questo particolare legame che unisce in modo indelebile gesto eucaristico e impegno degli operatori sanitari, come è emerso in modo particolare nel corso della pandemia, risplende il senso pasquale dell’esistenza. E verso lo splendore della Pasqua vogliamo camminare insieme in questo tempo quaresimale coltivando lo spirito sinodale di reciproco ascolto e di condivisione”.