La diffusione di uno stile di vita corretto e consumo responsabile passa anche per l’educazione alimentare. Un consumatore informato si interessa della composizione e provenienza dei prodotti alimentari ed è sensibile agli impatti economici, sociali, ambientali generati lungo tutta la catena del valore. Prestare attenzione alle scelte alimentari quotidiane è importante: ogni scelta ha conseguenze dirette sulla nostra salute e su ciò che ci circonda. In questo contesto, quindi, l’educazione alimentare rappresenta uno strumento chiave per promuovere informazione e consapevolezza nelle persone.
Per sensibilizzare i consumatori e sostenere la ricerca sui temi legati alla alimentazione sana e sostenibile, nei primi mesi del 2020 è stata inaugurata comemangio®, una piattaforma online di condivisione di conoscenze, che coinvolge docenti, studenti e ricercatori esperti del settore. Il progetto è stato promosso da Selex Gruppo Commerciale, terza realtà della Grande Distribuzione Organizzata in Italia, in collaborazione con l'Alta Scuola Impresa e Società (ALTIS) e la Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Cattolica.
La piattaforma è suddivisa in diverse sezioni, che guidano il lettore alla scoperta di temi legati alla corretta alimentazione e alle buone pratiche che ogni consumatore può osservare per agire in modo sostenibile a tavola e contrastare lo spreco alimentare. Si parte con la storia e i pregi della Dieta Mediterranea, considerata a livello internazionale un modello di sana alimentazione e di un corretto stile di vita, tanto da essere stata riconosciuta dall’UNESCO come “patrimonio immateriale dell’umanità”. Ampio spazio viene quindi dato alle caratteristiche dei gruppi alimentari (cereali, derivati e tuberi; frutta e ortaggi; latte e derivati; carne, pesce, uova e legumi; grassi da condimento) e alle regole da seguire in cucina e a tavola per esaltare e preservare le al meglio le caratteristiche nutrizionali degli alimenti. Sono presenti anche indicazioni per la corretta conservazione degli alimenti per aiutarci a ridurre gli sprechi alimentari e istruzioni per la lettura delle etichette alimentari, vere e proprie “carte di identità” dei prodotti.
Grazie anche alla mobilitazione di aziende, istituzioni e società civile, l’adozione di comportamenti alimentari più sostenibili sta diventando una pratica diffusa. Anche il Gruppo Selex ha deciso di allineare i propri obiettivi strategici con quanto stabilito dalla Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, e si è impegnato nella definizione di soluzioni concrete ispirate dagli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, tra cui il Goal 12: «garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo». Questi argomenti sono particolarmente rilevanti per i consumatori di oggi, che si interessano sempre più di food safety e food security (salubrità e sicurezza alimentare). Un’indagine condotta in Italia da Altroconsumo rivela però che le buone intenzioni talvolta si scontrano con barriere oggettive come la disinformazione o la difficoltà di lettura delle etichette e di raccolta di informazioni attendibili sull’argomento. Questo dato rende ancora più importante il progetto comemangio®, che punta proprio a promuovere consapevolezza e informazione nei consumatori con l’intento di guidarli correttamente nelle scelte alimentari quotidiane...
Nell’ottica della Terza Missione dell’Ateneo, questa collaborazione contribuisce anche a creare sinergie positive tra il mondo accademico e quello aziendale. Oltre a favorire il dialogo tra il Gruppo Selex e i suoi principali stakeholder, i consumatori, crea un importante punto di scambio di esperienze e informazioni con ricercatori impegnati a studiare i temi della sana alimentazione. Il contributo di ALTIS – che già contribuisce alla redazione del Bilancio Sociale del Gruppo – permette di rimarcare l’importanza di una cultura manageriale responsabile e orientata alla sostenibilità, tema che si colloca al centro delle attività dell’Alta Scuola.