NEWS | Dibattito

Efficacia del PNRR, tra riforme necessarie e competenza della pubblica amministrazione

02 marzo 2022

Efficacia del PNRR, tra riforme necessarie e competenza della pubblica amministrazione

Condividi su:

La pubblica amministrazione sarà in grado di affrontare la grande occasione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)? Quali sono le riforme necessarie per una “messa a terra” efficace ed efficiente delle misure contenute nel Piano? Rispondere a queste domande sarà il compito dei relatori che giovedì 3 marzo, alle ore 17.00, si riuniranno nella Cripta Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (largo Gemelli, 1 – Milano) per partecipare al dibattito “Efficacia del PNRR e competenza della pubblica amministrazione: quali riforme?”. L’evento che, si potrà seguire in streaming collegandosi al sito www.italiastatodidiritto.it, è promosso da LIBenter - l’iniziativa di Università Cattolica, Fondazione Etica, Libera e CNEL nata per contribuire a dare impulso e coerenza operativa al PNRR/NextGenerationIT - e l’Associazione Italiastatodidiritto. Un confronto a più voci tra accademici, esponenti di associazioni, rappresentanti della società civile che si aprirà con la lettura di un messaggio inviato agli organizzatori dal ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.
 
Al centro dell’incontro il tema dell’efficientamento della pubblica amministrazione, pregiudicata da anni di provvedimenti che ne hanno impoverito competenze, professionalità e consistenza quantitativa. Due le prospettive attorno a cui verterà il dibattito: la prima, è la prospettiva di una riforma orizzontale della PA per aumentare le sue capacità di azione; la seconda, quella di una riforma “abilitante”, cioè ai fini di una sua semplificazione, e quindi strumentale a garantire l’attuazione del Piano.
 
Dopo i saluti introduttivi di Guido Camera, presidente Italiastatodidiritto, e di Vinicio Nardo, presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Milano, nello specifico si alterneranno gli interventi di Aldo Travi, docente di Diritto amministrativo in Università Cattolica, che affronterà il tema della responsabilità giuridica degli amministratori. Anna Corrado, TAR Lombardia, analizzerà l’aspetto della riforma della pubblica amministrazione dal punto di vista della trasparenza amministrativa. Invece, Paola Dottor, Transparency International Italia, entrerà nel merito dei “patti di integrità”, gli accordi triangolari fra pubblica amministrazione, impresa e cosiddette “comunità monitoranti”. Spetterà a Giuseppe M. Di Giuda, vice-rettore Università degli studi di Torino, occuparsi delle misure da mettere in campo per semplificare la PA informatizzandone procedure e i procedimenti.
 
La pubblica amministrazione, che non lavora né nel vuoto giuridico né in quello sociale, nel quotidiano s’interfaccia anche con altri attori: l’impresa, da una parte, la società civile, dall’altra. L’aspetto delle relazioni pubblico-privato sarà toccato dall’intervento di Marco Cerritelli, Commissione Finanza del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS), che si soffermerà sull’importanza della compartecipazione di soggetti pubblici e privati nel finanziamento di progetti contenuti nel PNRR. Nicoletta Parisi, coordinatore di LIBenter, parlerà della cosiddetta “quarta elica”, la società civile impegnata a monitorare sulla corretta esecuzione dei progetti del PNRR per rendere possibile la più rapida realizzazione delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza, anche per scongiurare le infiltrazioni di organizzazioni criminali.

 

Un articolo di

Katia Biondi

Condividi su:

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti