Università, la mobilità internazionale guarda al Medio Oriente e all’Africa

Una “University Week” all’insegna della mobilità internazionale. Da centro del design, della moda e della finanza Milano per cinque giorni diventa anche la capitale dell’istruzione universitaria internazionale ospitando per la prima volta la conferenza per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa (Emea) del Forum on Education Abroad.

La conferenza da mercoledì 19 a venerdì 21 ottobre fa tappa all’Università Cattolica del Sacro Cuore, dopo le giornate di lunedì 17 e martedì 18 ottobre trascorse al Nhow Milan Hotel, di via Tortona 35, per discutere di tematiche degli stage nell’incontro Career-Integrated Global Learning Conference. In largo Gemelli circa 250 docenti ed esperti di internazionalizzazione di oltre 150 tra atenei e istituzioni accademiche per buona parte americani ed europei si ritrovano per confrontarsi su nuovi standard e trend che da qui ai prossimi anni riguarderanno la mobilità internazionale. Con una novità: l’apertura e il dialogo con le università dell’Africa e del Medio Oriente come recita lo stesso titolo dell’iniziativa Open to Each Other: Elevating Voices and Expanding Global Dialogues.

«La proiezione verso una dimensione internazionale contraddistingue sempre di più le attività del nostro Ateneo - osserva il Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, professor Franco Anelli -. È un impegno necessario per assicurare un’offerta formativa coerente con le attese degli studenti di oggi ed è altresì un contributo alla realizzazione degli obiettivi di apertura culturale che fin dalle origini hanno caratterizzato il progetto di padre Gemelli. Ospitare i lavori del Forum on Education Abroad è per noi motivo di particolare orgoglio e, confido, ci permetterà di aprire nuove stimolanti prospettive per i nostri studenti».
 
Numerose le istituzioni presenti a Milano, come: Boston College, Boston University, Brown University, Columbia University, Dartmouth College, Cornell University George Washington University, Hebrew University of Jerusalem, Johns Hopkins University, Freie Universitaet Berlin, Massachusetts Institute of Technology (MIT), Michigan State University, Universitat Autonoma de Barcelona, University College Dublin, The University of Edinburgh, Trinity College Dublin, tanto per citarne alcune tra le più rinomate al mondo.
«I lavori del Forum on Education Abroad, che si svolgono in questi giorni presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sono la conferma della forte vocazione internazionale di Milano, sviluppatasi in modo più evidente a partire da Expo 2015 e ribadita dal rinnovato susseguirsi di eventi negli ultimi mesi - dichiara il Sindaco di Milano Beppe Sala -. Insieme con la Design Week, la Fashion Week e tante altre manifestazioni ormai caratteristiche della nostra città, questa “University Week” porta Milano al centro del dibattito internazionale sulla formazione. Si tratta, inoltre, di un riconoscimento importante per il lavoro svolto dall’Università Cattolica, che per sua natura è un Ateneo plurale e diffuso, e non solamente sul territorio italiano».

Il Forum on Education Abroad è un’associazione senza scopo di lucro, riconosciuta dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e dalla Commissione Federale per il Commercio come Organizzazione per lo Sviluppo degli Standard (SDO) per il settore dell’istruzione all’estero. Fondato nel 2001 e con sede nel campus del Dickinson College a Carlisle, in Pennsylvania, accoglie tra i suoi membri tutti gli istituti di istruzione superiore, i consorzi, le agenzie e le organizzazioni impegnate a migliorare l’istruzione all’estero. Attualmente ne fanno parte più di 800 istituzioni, tra cui anche l’Università Cattolica che ne è membro da circa un decennio.  

Oltre a delineare le buone pratiche della mobilità internazionale fondamentali per giudicare il grado di internazionalizzazione degli atenei, il Forum si occupa anche di fornire formazione e risorse ai professionisti di questo ambito educativo con l’obiettivo di promuovere iniziative che possano contribuire a potenziare il livello dell’istruzione universitaria internazionale. Sarà proprio questo uno degli aspetti sviluppati dalla Conferenza Emea del Forum on Education Abroad ospitata dall’Università Cattolica che si propone di creare uno spazio di dialogo condiviso per esplorare le questioni più urgenti che interessano il futuro dell'istruzione internazionale anche nelle aree del Medio Oriente e dell’Africa. Fra i temi all’ordine del giorno: i cambiamenti demografici, la sostenibilità ambientale, le nuove frontiere del mondo del lavoro, degli stage curriculari e della formazione professionale alle prese con modalità ibride e a distanza, i valori di giustizia, equità, diversità e inclusione.