Il realismo politico è spesso raffigurato come una visione cinica e amorale della politica, quello cristiano si fonda invece sul presupposto che nella natura umana siano presenti sia l’amor proprio sia gli impulsi sociali e che esite un orizzonte trascendente che governa la storia. Nella dottrina sociale della Chiesa ricorre il concetto di realismo cristiano e, come ha detto Papa Francesco nella Evangelii gaudium, non solo la realtà è superiore all’idea ma idea e realtà devono essere sempre in dialogo per evitare che si separino di fronte alle sfide del XXI secolo. Approfondisce il tema Luca Gino Castellin, docente di Storia del pensiero politico internazionale.