NEWS | Milano

Master Discee e scuole, un progetto per i bambini con Dsa

16 settembre 2024

Master Discee e scuole, un progetto per i bambini con Dsa

Condividi su:

Saper leggere, scrivere e far di conto sono abilità elementari, utili strumenti per crescere in una società alfabetizzata. I bambini che se ne appropriano, nei primi due anni di scuola primaria, possono accedere ai saperi e conoscere le “cose del mondo” attraverso la parola scritta. Queste abilità apparentemente semplici sono l’esito di complessi processi neuropsicologici che non tutti i bambini riescono a padroneggiare: una percentuale pari a circa il 5% della popolazione infantile si trova infatti in una condizione cronica di Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA), non riuscendo a leggere, scrivere e far di conto in modo fluente e corretto.

Il Master Disfunzioni cognitive in età evolutiva. Assessment e intervento neuropsicologico per disturbi e difficoltà di apprendimento e disabilità intellettiva (DISCEE), all’interno dell’ampia proposta formativa, propone anche il processo diagnostico per DSA. Alla formazione in aula si alternano momenti di pratica con il tirocinio professionalizzante nelle varie strutture ospitanti.

In linea con la finalità di contrastare la povertà educativa il Master si è fatto promotore di un progetto che ha consentito di proporre percorsi diagnostici a bambini e famiglie con difficoltà economica. A tal fine nell’ultima edizione del corso è stata fornita un’opportunità formativa aggiuntiva: prendere parte attiva alla presa in carico di bambini bilingui e famiglie mettendo alla prova le buone pratiche cliniche per questa tipologia di alunni.  Questo progetto intende creare una sinergia tra la formazione clinica fornita, di cui il percorso master è garante, e i bisogni educativi che il territorio evidenzia per gli studenti a basso status socio-economico.

La direzione del master DISCEE ha sostenuto l’iniziativa con un investimento economico, stanziando una quota destinata a sostenere il percorso diagnostico di alunni della scuola primaria e secondaria con criticità negli apprendimenti di base (lettura, scrittura, calcolo, comprensione del testo). Una azione volta anche a snellire l'alta richiesta di prime valutazioni di DSA o di aggiornamenti diagnostici e sostenere quelle famiglie che non riescono ad accedere ai servizi sanitari di zona in tempi sostenibili.

Sono stati coinvolti i corsisti del master - psicologi abilitati giunti al termine del proprio percorso formativo - e gli istituti scolastici di zone della città di Milano in cui sono presenti situazioni di disagio socioeconomico. Per l’anno scolastico 2023/2024 a Milano ha partecipato l’Istituto Comprensivo Statale “Umberto Eco”.

La realizzazione del progetto è stata possibile grazie all’équipe accreditata del Servizio di psicologia dell’apprendimento e dell’educazione in età evolutiva (SPAEE) dell’Università Cattolica. Nello specifico il servizio ha messo a disposizione psicologi clinici senior accreditati per affiancare e supervisionare gli psicologi formati dal master nella costruzione del processo diagnostico, nella valutazione delle prove utili e necessarie a descrivere il profilo cognitivo dell’alunno e nella refertazione della diagnosi funzionale.

Il progetto vuole offrire un servizio completo di cura, in tempi sostenibili per lo sviluppo del bambino e al tempo stesso promuovere la qualità e la professionalità del lavoro clinico dei giovani psicologi. I soggetti coinvolti, nella totalità dei casi, sono stati alunni bilingui. Questo ha richiesto un grande lavoro di squadra per strutturare percorsi di valutazione mirati, non standard, che tenessero conto non solamente delle raccomandazioni delle nuove linee guida per DSA in materia di linguaggio e bilinguismo, ma soprattutto della competenza clinica per cogliere e possibilmente “accogliere” l’altro (genitore e/o bambino) lontano per cultura, tradizioni e riferimenti linguistici.

L’obiettivo dell’iniziativa è mettere in contatto le competenze e le esperienze dei professionisti che operano rispettivamente nel settore scolastico e nel settore clinico per promuovere servizi integrati e di qualità per l’utenza. Si è così instaurato un rapporto di collaborazione fra le parti, in cui i reciproci punti di vista professionali possono opportunamente integrarsi e coordinarsi per rispondere a “bisogni” evidenti che tuttavia il contesto familiare non riesce a esplicitare e il servizio sanitario pubblico non sempre riesce ad accogliere in tempi brevi.

Molta attenzione è stata dedicata alla parte informativa per sostenere, da una parte la consapevolezza della famiglia rispetto al “bisogno” e dall’altra responsabilizzarla di fronte all’opportunità della gratuità offerta, nel rispetto della libertà di scelta.

I docenti dell’Istituto “Eco” hanno espresso piena soddisfazione nel trovare in questo progetto la possibilità, auspicata da tempo ma mai realizzata, di poter inviare alunni con caratteristiche specifiche per una valutazione al fine di meglio dettagliare per loro un piano didattico personalizzato.

 


Immagine di freepik

Un articolo di

Marisa Giorgetti

Coordinatrice didattica del Master Disfunzioni cognitive in età evolutiva. Assessment e intervento neuropsicologico per disturbi e difficoltà di apprendimento e disabilità intellettiva (DISCEE)

Condividi su:

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti