Braccialetti per il fitness che contano i passi e misurano il battito cardiaco, lavatrici comandate a distanza tramite app, smartwatch per monitorare gli spostamenti dei figli e orsetti di peluche che misurano la temperatura e altri parametri vitali dei bambini. Questo è l’Internet of Things o Internet delle cose. Giovanna Mascheroni, sociologa dei media digitali, racconta come oggetti di uso comune, collegati in rete e dotati di sensori, diventino veri e propri media, che ascoltano, vedono, registrano e comunicano informazioni sui loro utenti e sull’ambiente ad altri dispositivi e alle aziende che li producono.