Onlife è un termine coniato dal filosofo dell’informazione Luciano Floridi dell’Università di Oxford, per indicare due aspetti centrali dell’attuale ecosistema informativo. Prima di tutto onlife ci dice come il digitale oggi sia sempre di più “in vita”, quasi una protesi del nostro corpo e sempre più in dispositivi piccoli. Poi onlife gioca tra online e offline, sottolinea come il web non sia un luogo altro rispetto al reale, ma vada inteso piuttosto come un’estensione della realtà, segnata da proprie specificità ma soprattutto da piene continuità tra offline e online. Approfondisce il tema Stefano Pasta, ricercatore del Dipartimento di Pedagogia.