Dopo il successo elettorale del 25 settembre la coalizione di centrodestra il 22 ottobre ha prestato giuramento. A guidare il Governo, per la prima volta nella storia repubblicana, è una donna: Giorgia Meloni.
A un mese dal suo insediamento, con il contributo dei docenti dell'Università Cattolica, abbiamo provato ad analizzare alcune peculiarità del nuovo Esecutivo come l'introduzione dei concetti di “Natalità”, "Merito" e “Sovranità alimentare" all'interno dei dicasteri della Famiglia, dell’Istruzione e dell'Agricoltura e le sfide che lo attendono: la guerra in Ucraina e i delicati equilibri internazionali, la gestione dei fondi del PNRR, la crisi ambientale e quella energetica. Temi decisivi per il futuro del nostro Paese.
La prima riflessione, però, è rappresentata dal fatto che il nuovo Presidente del Consiglio, per la prima volta, sia una donna. Un evento storico che rappresenta, a prescindere da qualsiasi riflessione di natura politica, che ha una grande rilevanza sociale, come del resto l’elezione, in Italia, di Presidentesse della Camera e, a livello internazionale, l’ascesa di leader politiche donne, che hanno cambiato la storia dei loro Paesi.