Sesta edizione di AgroInnovation Award, che ha premiato dieci giovani talenti capaci di analizzare il contesto agricolo, individuare le criticità e i bisogni di chi opera nel settore, per proporre soluzioni particolarmente innovative attraverso le proprie tesi di laurea e di dottorato.
Il premio, istituito dall’Accademia dei Georgofili e da Image Line, azienda hi-tech specializzata nello sviluppo di soluzioni digitali integrate per l’agricoltura, nasce per conferire il giusto riconoscimento alle idee innovative capaci di dare slancio al settore agricolo.
Tra i premiati spiccano i tre studenti della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali del campus di Piacenza dell'Università Cattolica: Giorgio Impollonia, Michele Peroni e Lucio Passerini, che hanno realizzato studi su agricoltura digitale, fenotipizzazione di canapa e miscanto e applicazioni delle strategie di gestione del rischio per la gestione delle fluttuazioni di prezzo delle materie prime
Oltre al riconoscimento in denaro, i vincitori vedranno le proprie tesi pubblicate sul portale web dell’Accademia dei Georgofili, sulla testata online AgroNotizie e sui portali del network di Image Line - Fitogest.com, Fertilgest.com, Plantgest.com.
I vincitori Unicatt e i temi della VI edizione di AgroInnovation Award
Agricoltura digitale: analisi e condivisione dei dati - GIORGIO IMPOLLONIA
Premiato per la tesi di Dottorato “UAV multispectral remote sensing for high- throughput phenotyping of hemp and miscanthus traits”.
L'obiettivo principale della tesi è stato quello di “fenotipizzare” i tratti della canapa e del miscanto utilizzando immagini multispettrali acquisite da un veicolo aereo senza pilota. Sono state condotte prove in campo per misurare i tratti rilevanti di quattordici ibridi di miscanto e di due cultivar di canapa in anni e località diverse. Le firme spettrali e gli indici di vegetazione acquisiti dalla piattaforma UAV sono stati utilizzati per stimare i tratti del miscanto (intercettazione della luce, altezza della pianta, biomassa delle foglie verdi, biomassa fuori terra e contenuto di umidità) e della canapa (indice di area fogliare e contenuto di clorofilla fogliare), mentre i picchi derivati dalle serie temporali degli indici sono stati utilizzati per prevedere la resa del miscanto.
Economia agraria - MICHELE PERONI
Premiato per la tesi di Laurea Magistrale “Traders Behaviour in Agricultural Commodity Markets in View of Recent Global Developments”
Attraverso la tesi si è cercato di determinare se siano utilizzabili anche in Italia migliori strategie di gestione del legate alle fluttuazioni di prezzo delle materie prime, con particolare riferimento all’utilizzo di tecniche di hedging con dei contratti futures. Esplorando il mercato delle materie prime agricole, definendone i suoi aspetti e le ramificazioni e cercando di comprendere le strategie ottimali per la conservazione e la protezione del prezzo dei cereali , la ricerca ha maturato un notevole interesse scientifico poiché́ contribuisce a una migliore comprensione dei complessi mercati del commercio di materie prime e degli strumenti disponibili per la gestione del rischio. La proposta è stata innovativa per il focus sul potenziale utilizzo di tecniche di protezione in Italia e per la considerazione di metodi di gestione del rischio più sofisticati.
Zootecnica - LUCIO PASSERINI
Premiato per la tesi di Laurea Magistrale “Adattamento immunometabolico nel periparto di bovine con marcatori genetici associati a bio-marcatori di stress”
Questa tesi sperimentale nasce dalla constatazione che gli animali da reddito sono sempre più sottoposti a numerose sollecitazioni di tipo fisiologico, manageriale e ambientale nell’arco della loro carriera. Inoltre, i cambiamenti climatici in atto accentuano ulteriormente la loro esposizione allo stress. È indubbiamente possibile migliorare nel breve periodo la risposta agli eventi stressanti individuando soluzioni di tipo manageriale e nutrizionale, ma è la genetica a poter fornire una risposta a lungo termine. La tesi ha come temi di fondo la resilienza e la risposta allo stress degli animali, considerate sia dal punto di vista fisiologico, sia da quello genomico. Lo studio ha cercato di ottenere nuove nozioni sul funzionamento della risposta allo stress delle bovine e, soprattutto, quello di identificare caratteri implementabili in un progetto di selezione al fine di ottenere individui più resilienti allo stress.