NEWS | Horizon Europe

Avviato il secondo modulo di formazione per Horizon Europe

10 giugno 2021

Avviato il secondo modulo di formazione per Horizon Europe

Condividi su:

Oltre all’eccellenza dei contenuti, quali sono gli altri fattori che rendono un progetto di ricerca competitivo un progetto di successo ed innovativo?
«In Horizon Europe, ma con sempre maggiore frequenza anche in altri programmi di finanziamento della ricerca di vari stati membri dell’Unione europea, i contenuti pesano per il 50% della valutazione; il restante 50% viene assegnato ad altri aspetti che spesso non vengono presi inconsiderazione dai ricercatori e che, pertanto, non di rado, ne determinano l’insuccesso negli score valutativi» ha dichiarato Guido Castelli, direttore della Funzione Ricerca in Università Cattolica.

A questa “altra metà del cielo” del mondo della ricerca a bando è dedicato il secondo modulo “Linee trasversali per la programmazione europea” de “I giovedì della ricerca europea - Conoscere Horizon Europe per ampliare strumenti ed orizzonti della ricerca”, l’iniziativa promossa dalla Funzione Ricerca.
L’etica e l’integrità nella ricerca, la valutazione dell’impatto, la gestione dei dati e l’open science, la comunicazione e la disseminazione della ricerca sono i temi che saranno toccati negli incontri del secondo modulo avviato il 3 giugno e che si svolgerà fino a ottobre. 

L’iniziativa, partita a gennaio 2021 e rivolta a docenti e ricercatori che intendono sviluppare la propria attività di ricerca in ambito internazionale, è nata per offrire conoscenze e strumenti utili per orientarsi sul terreno della ricerca competitiva ed accedere a risorse e programmi messi a disposizione dalla Commissione europea. 

Nel corso del primo modulo “Conoscere Horizon Europe”, sono stati realizzati sei appuntamenti e sono state presentate le caratteristiche del nuovo programma quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione.
In particolare, sono state evidenziate le novità rispetto al precedente programma Horizon 2020 e le attuali opportunità di finanziamento disponibili, illustrando sia le misure dedicate alla ricerca d’eccellenza, come le Azioni Marie Curie, sia quelle indirizzate alla ricerca mission-oriented, rivolta alle grandi sfide d’epoca come sostenibilità ambientale, inclusione sociale, salute . 

L’iniziativa fino ad ora ha riscosso un grande successo con la partecipazione di 578 tra ricercatori e professori. In risposta a un questionario distribuito al termine di ogni sessione di lavoro per valutare i riscontri e migliorare l’organizzazione degli incontri successivi, alla domanda “Come valuta questo tipo di approfondimento per la sua attività di ricerca?”, il 95% di quanti hanno risposto al questionario ha valutato l’iniziativa molto utile per la propria attività di ricerca. 
Per tutte le informazioni si può scrivere a: ricerca.formazione@unicatt.it.
 

Un articolo di

Redazione

Condividi su:

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti