“Oggi siamo nella storia del nostro Ateneo in una giornata di accoglienza che per noi ha il sapore e la ricchezza di un secolo di vita. Da ora entrate a far parte di una grande famiglia: grazie per aver scelto di camminare con noi in un’avventura che costruiremo insieme” – con queste parole S. E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, ha aperto il 20 settembre il Welcome Day dedicato ai Corsi di laurea dalla Facoltà di Economia nel campus di Roma dell’Ateneo, accogliendo le matricole del Corso di laurea triennale in Economia e gestione dei servizi.
Agli oltre 140 nuovi studentesse e studenti del Corso triennale, presenti numerosi in aula e collegati da remoto, il saluto dalla professoressa Antonella Occhino, preside della Facoltà: “Un caloroso benvenuto a tutti, nella grande gioia della ripresa e del ritorno in presenza, affinché lo spazio fisico rimanga sempre un luogo fondamentale di scambio e di relazioni. L’Economia che studierete e imparerete è caratterizzata dalla pluridisciplinarietà: sarà questo un grande beneficio per il vostro percorso universitario, grazie alla compresenza di linguaggi diversi che favoriscono, fin dal percorso triennale che iniziate oggi, un’ampia varietà di conoscenze”.
Le matricole sono state accolte anche dal dottor Lorenzo Cecchi, direttore della Sede di Roma dell’Università Cattolica, che ha garantito a tutti gli studenti “l’impegno a offrire un campus in cui vivere tutta la giornata come in una vera comunità: nelle aule, nelle sale studio, nelle biblioteche, nel centro sportivo e in tutte le strutture di studio e di incontro”.
La giornata è stata dedicata anche all’accoglienza degli iscritti al Corso di laurea magistrale in Management dei Servizi, con un incontro particolare per gli iscritti del profilo in Healthcare Management.
“Studiate e sognate – ha concluso la preside Occhino, rivolgendosi alle nuove matricole – soprattutto alla vostra età e a prescindere da qualsiasi condizione esterna perché con l’impegno, la continuità e la partecipazione potete fare veramente grandi cose”.
