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Come sta il Servizio Sanitario Nazionale?

10 novembre 2021

Come sta il Servizio Sanitario Nazionale?

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Come sta il Servizio Sanitario Nazionale dopo quasi due anni di pandemia e l’arrivo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza?

Venerdì 12 novembre, alle ore 11.00, nell’Aula 7 del Polo Universitario “Giovanni XXIII”, docenti, rappresentanti delle istituzioni ed esperti analizzeranno risposte e proposte sui temi fondamentali dei prossimi investimenti per il sistema salute: reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina, innovazione, ricerca e digitalizzazione.

Il meeting, dal titolo “Il Servizio Sanitario Nazionale tra ripresa e resilienza”, promosso dall’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari (ALTEMS) – Facoltà di Economia nel campus di Roma dell’Università Cattolica nell’ambito del master in Competenze e servizi giuridici in sanità e in collaborazione con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, potrà essere seguito anche collegandosi alla homepage del campus di Roma dell’Ateneo.

L’incontro sarà aperto alle ore 11.00 dalla professoressa Antonella Occhino, preside della facoltà di Economia dell’Università Cattolica, e moderato dal professor Vincenzo Antonelli, docente di diritto amministrativo alla facoltà di Economia e coordinatore del master in Competenze e servizi giuridici in sanità.

Parteciperanno al dibattito l’onorevole Alessio D’Amato, assessore alla Sanità e integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio, il dottor Giovanni Leoni, vicepresidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO), il senatore Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), e l’onorevole Gianmarco Medusei, presidente del Consiglio regionale della Liguria.

Le conclusioni sono affidate al professor Americo Cicchetti, Ordinario di Organizzazione Aziendale alla Facoltà di Economia e direttore dell’ALTEMS.

«La pandemia ha evidenziato differenze e disuguaglianze nell’offerta dei servizi sanitari tra i territori del nostro Paese, che in prospettiva potrebbero essere aggravate da un aumento della domanda di cure derivante dalle tendenze demografiche, epidemiologiche e sociali in atto – anticipa il professor Vincenzo Antonelli - Si rendono pertanto necessari interventi non solo per un ammodernamento generale del Paese, ma anche e soprattutto per un più complessivo riequilibrio territoriale a partire dai servizi sanitari regionali. Il convegno del 12 novembre intende promuovere un confronto tra i principali attori - regioni, medici e farmacisti - sulle sfide che nei prossimi anni impegneranno il Servizio Sanitario Nazionale».

Un articolo di

Federica Mancinelli

Federica Mancinelli

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